Dovete fare il vostro bucato ma non sapete mai a quale detersivo affidarvi? Abbiamo i consigli che fanno proprio per voi
Cominciamo subito col dire che, in realtà, la scelta del giusto detersivo a cui affidarsi è tutt’altro che facile: i fattori da prendere in considerazione possono essere senz’altro numerosi e soprattutto non possiamo certo dire che alcuni siano più importanti di altri. Insomma, per dirla in parole povere, il detersivo è il cuore centrale del lavaggio del nostro bucato e, proprio per questo motivo, la sua scelta non può di certo passare in secondo piano ai nostri occhi. E’ proprio lui, il detersivo, che d’altronde parteciperà attivamente nel lavaggio dei nostri abiti.
E se saremo o meno soddisfatti della loro riuscita, sarà proprio a lui che dovremo rivolgerci. Inoltre, un fattore molto importante è che non possiamo ignorare, riguarda il fatto che in realtà i nostri abiti sono spesso diversi tra loro: per qualità, per tessuto, per durata e per colore. Proprio per questo motivo, difficilmente possiamo trovare un detersivo che possa andare bene per tutti allo stesso modo. Ma come possiamo fare, allora, per trovare il detersivo migliore a cui affidarci? Ebbene, per scoprirlo, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi e scoprire i nostri consigli.
I diversi tipi di detersivo
Come prima cosa facciamo un piccolo passo indietro e cerchiamo di capire quanti tipi e quali esistono di detersivo tra cui possiamo e dobbiamo scegliere. Per farlo dobbiamo, come vi abbiamo già anticipato, capire che non tutti i tessuti dei nostri abiti sono uguali, ma anzi la maggior parte delle volte sono realizzati in modi molti diversi e con sensibilità differenti.
Ad esempio, bisogna ricordare che i tessuti realizzati mediante la presenza di proteine animali tendono a degradarsi in modo molto più veloce e facile, oppure che i capi colorati non possono essere lavati con un detersivo bianco se non vogliamo correre il rischio di perdere proprio il loro colore. Per tanto, la nostra scelta è tra tre tipi specifici di detersivi: uno per i bianchi, uno per i colorati e infine uno per quello più delicati in lana o seta.
Detersivo, come fare per scegliere quello giusto
Una volta imparato a distinguere il tipo di tessuto che abbiamo davanti, dunque, ci verrà molto più semplice identificare anche il tipo di detersivo a cui dobbiamo affidarci tra i tre che vi abbiamo elencato poco sopra. Ci sono però ancora delle accortezze da mettere in atto e che proprio non possono essere sottovalutare. Come ad esempio la scelta di un detersivo che sia sostenibile e amico dell’ambiente, e dunque privo di candeggina, fosfati o conservanti.
O, ancora, un detersivo che sappia trattare gli abiti più scuri senza portarli a uno sbiadimento nel corso del tempo, o che nel caso di quelli bianchi sia invece privo di candeggina al suo interno. Per finire, per quanto riguarda invece un lavaggio più aggressivo di cui abbiamo bisogno, come ad esempio per rimuovere le macchie e i cattivi odori, il consiglio è senza dubbio quello di optare per un detersivo più forte anche nell’odore e nell’azione.