Dovrebbero premiare la bontà dell’abbinamento polpo e patate: questa pasta è una vera delizia e solo chi non l’ha provata si azzarderebbe a dire il contrario.
Polpo e patate: due ingredienti che, presi singolarmente, sono in grado di dar vita a ricette indimenticabili. Se abbinati insieme, la bontà che riescono a sprigionare supera di gran lunga le aspettative.
Partendo dalle patate, questo tubero è ottimo per la preparazione di contorni squisiti come la classica patata alla Mediterranea, impreziosita dall’impiego di pomodorini e cipolla. E perché no, anche per realizzare dei sopraffini cestini di patate da farcire come più ci piacciono.
Quanto al polpo, quest’ultimo è l’ingrediente ideale per insalate di mare dal gusto spaziale, perfette da preparare in casa, senza neanche dover fare il passaggio al supermercato. Ma cosa accade quando due ingredienti del genere, patate e polpo, vengono mescolati?
Il binomio perfetto è quello che prevede di unirli in una pasta cremosissima e dal sapore inconfondibile. Fidati: una volta che l’avrai testata ti verrà difficilissimo tornare indietro.
Non è una novità che polpo e patate si abbinino perfettamente insieme. Questi due ingredienti, nelle ricette, riescono ad esaltare l’uno il sapore dell’altro e a dar vita a connubi di sapore che difficilmente possono essere dimenticati.
Anche la pasta che vogliamo suggerirti quest’oggi ha tutte le caratteristiche per non essere dimenticata facilmente. Se vuoi provare a replicare la ricetta, gli ingredienti da procurarsi sono: 180 g di mezze maniche (dose per due persone), 250 g di polpo, 250 g di patate, sedano, carota, cipolla, prezzemolo, olio e sale qb.
Se desideri seguire il mio esempio, sappi che ho utilizzato due grossi tentacoli di polpo. Li ho fatti sbollentare in acqua per circa dieci minuti, poi li ho messi in una ciotola ed ho atteso che si raffreddassero, conservando però l’acqua di cottura.
Nel frattempo, in una pentola, ho creato un soffritto tritando sedano, carota e cipolla. Una volta averli fatti soffriggere mi sono dedicata alle patate, che ho prima privato della buccia e poi tagliato a tocchetti.
Le ho aggiunte nella padella con il soffritto e fatte cuocere per un paio di minuti a fiamma alta. In seguito, ho abbassato la fiamma e le ho lasciate cuocere per altri dieci minuti, avendo cura di aggiungere l’acqua di cottura dei tentacoli.
Quanto a questi ultimi, li ho ridotti a pezzetti piccoli ed aggiunti alla pentola contenente le patate, facendoli cuocere insieme ad esse. La stessa pentola in cui, dopo essermi sincerata che le patate fossero sufficientemente cotte, ho aggiunto anche la pasta.
Proprio così: questa ricetta prevede che la pasta si cuocia direttamente nella pentola in cui avete preparato il suo condimento. Solo così, come ti suggerirebbero i migliori chef, il risultato avrà un sapore a dir poco difficile da dimenticare.
Procedi con la cottura della pasta, continuando ad aggiungere l’acqua dei tentacoli, ed eventualmente anche ulteriore acqua, non trascurando di aggiustare di sale. Fai in modo, mano a mano che la cottura avanzerà, di controllare che il condimento avvolga completamente le mezze maniche. Solo così, difatti, riuscirai ad ottenere la cremosità desiderata.