Bisogna fare molto attenzione quando sentiamo parlare del richiamo alimentare, questi sono i rischi che corriamo: scopriamoli
A tutti noi, nel corso della nostra vita, è stato raccomandato in alcuni momento o periodi di fare attenzione ad alcuni specifici alimenti.
Il motivo era la presenza di un richiamo alimentare che avrebbe dovuto metterci in guardia: ma quali sono, nello specifico, i pericoli a cui possiamo andare incontro?
Uno dei primi pericoli a cui possiamo andare incontro quando parliamo del richiamo alimentare è quello della contaminazione da allergeni. Basti pensare, infatti, che si tratta addirittura di quasi il quaranta per cento dei richiami di cui tutti noi abbiamo sentito parlare nel corso degli ultimi anni: la sua frequenza, dunque, è senza dubbio molto alta e proprio per questo motivo dovrebbe mantenerci con la guardia sempre alta. Gli allergeni con cui alcuni alimenti potrebbero essere contaminati sono ad esempio i latticini, le noci ma anche il grano a causa proprio della loro produzione in fabbrica e in serie.
Vi è però anche un altro tipo di contaminazione che proprio non possiamo nè sottovalutare né ignorare, ed è quella batterica. Questa infatti potrebbe includere, nello specifico, la presenza di patogeni nocivi come ad esempio potrebbe essere la salmonella, ma anche listeria o per finire l’escherichia coli. Nello specifico, si tratta di una contaminazione che ha interessato ben oltre il ventuno per cento dei richiami degli anni passati. Nello specifico, gli alimenti più interessati da questo tipo di richiamo sono la carne cruda, i latticini ma anche i prodotti e si può andare incontro anche a problemi gastrointestinali e della propria salute molto importanti.
I due tipi di contaminazione di cui vi abbiamo appena parlato sono senza dubbio i più frequenti e anche i più comuni quando parliamo del richiamo alimentare, tuttavia non sono gli unici a cui possiamo andare incontro e su cui dovremmo fare attenzione. Particolarmente importante e rischiosa, infatti, potrebbe essere la presenza di oggetti estranei come ad esempio il metallo o ancora dei pezzi di plastica che sono, chiaramente e come possiamo ben immaginare, molto nocivi per la nostra salute.
Molto delicato è anche il richiamo che riguarda un’errata etichettatura alimentare: alcuni sbagli possono infatti riguarda la mancata segnalazione di specifici ingredienti o, ancora, etichette messe per errore e che dunque non vanno a indicare i giusti ingredienti. Per finire, non sono da sottovalutare il deterioramento, vale a dire quando durante produzione o distribuzione, un tipo di alimento si danneggia, o la contaminazione da piombo. Sebbene quest’ultima sia più rara, negli ultimi mesi è stata senza dubbio al centro di numerosi richiami e dunque preoccupazioni.