Questo dolce è tipico della Sicilia e sicuramente stuzzicherà il tuo appetito: io ti consiglio di provare a farlo anche a casa tua.
Un vecchio detto diceva che paese che vai, usanze che trovi, e chiaramente tra usi e costumi di un popolo, non possono non avere un posto di gran rilievo anche le tradizioni culinarie. Uno dei luoghi italiani in cui all’arte e alla cultura si associa dell’ottima cucina, magari accompagnata da un caratteristico vino liquoroso, è senza dubbio alcuno la Sicilia.
Quest’anno, si registra un incremento medio dei voli dal resto d’Italia verso l’isola di ben il 16% rispetto al 2023, con Palermo che tocca punte del 20%. Insomma, gli italiani quest’anno tornano in Sicilia e a quanto pare non solo loro: l’isola, infatti, è tra le Regioni del nostro Paese che restano graditissime sia dal turismo interno, ma soprattutto da quello proveniente dall’estero.
Il Biancomangiare, il dolce tipico siciliano che non puoi non assaggiare in vacanza
Come detto, il merito è dell’arte e della cultura che l’isola offre, così come delle sue splendide spiagge, ma una menzione d’onore in questo caso non può mancare per la cucina siciliana, e in particolare per i dolci. Se scegliete l’isola come meta delle vostre vacanze, non possiamo non consigliarvi di assaggiare il buonissimo Biancomangiare, un dolce che si fa con una manciata di ingredienti.
Composto da soli tre ingredienti economici, latte, zucchero e amido di mais come addensante, questo dolce che ha l’aspetto di un budino, ma che si prepara in maniera anche più semplice, è anche gluten free. Nello specifico, si fa con mezzo litro di latte, cento grammi di zucchero semolato e cinquanta di amido di mais, e la preparazione è davvero velocissima: a piacere, si possono aggiungere altri ingredienti.
Ad esempio, se volete prepararlo in casa vostra, una delle alternative che sicuramente stupirà i vostri ospiti è con il latte di mandorle in alternativa a quello classico, e chiaramente una spruzzatina finale di granella di mandorle a decorare il tutto. Siamo in Sicilia e oltre alle mandorle, non può sicuramente mancare l’alternativa con la granella di pistacchi.
Molti sono coloro che infine lo decorano con della scorza di limone, piuttosto che con cannella, ma il sapore originale prevede appunto solo latte e zucchero. La preparazione è come detto semplicissima: dopo aver mescolato gli ingredienti e cotto la crema per circa 15 minuti, si versa negli stampi e si lascia raffreddare in frigorifero per qualche ora. Non vi resta che provarlo.