Nella notte di San Lorenzo passeranno le meravigliose Perseidi, ecco tutti i dettagli per non perderle e per vederle al meglio.
Ogni anno aspettiamo con trepidazione la notte di San Lorenzo, il 10 agosto, per alzare gli occhi al cielo e, come da tradizione, guardarlo di notte e poter vedere le famose stelle cadenti. Questa scia luminosa che passa in meno di un secondo e che è uno spettacolo meraviglioso, soprattutto se si riesce a vederne più di una.
Così come vuole la tradizione, però, nella notte di San Lorenzo c’è anche un altro aspetto molto importante: si deve esprimere un desiderio quando si vede una stella cadente e questo si avvererà. Insomma, è un momento magico e vogliamo capire meglio quando sarà il picco del passaggio di questi elementi.
Si tratta delle Perseidi che altro non sono che uno sciame di meteorico che la Terra si trova a dover attraversare tutti gli anni in estate. Ma scendiamo nei dettagli e capiamo meglio l’argomento insieme qui di seguito.
Quelle che noi chiamiamo stelle cadenti e che desideriamo tanto vedere sono in realtà delle meteore. Sono pezzi di roccia, spesso ricoperti di ghiaccio, che entrano in contatto con l’atmosfera terrestre e bruciano. Questo processo ci fa vedere la scia luminosa che nel nostro immaginario è una stella che cade verso il basso.
Quelle che vediamo la notte di San Lorenzo, ad esempio, sono uno sciame specifico dal nome Perseidi. Questo sciame sta passando dal 14 luglio e continuerà a farlo fino ai primi giorni di settembre. Tuttavia, c’è un picco in cui si potranno vedere tantissime scie luminose alzando gli occhi al cielo ed è tra l’11 e il 12 agosto. Secondo la NASA se ne potrebbero vedere anche un centinaio in un’ora.
Il posto migliore per poter vedere questo bellissimo spettacolo è un luogo in cui non è presente inquinamento luminoso. Deve esserci buio e non devono essere presenti palazzi o alberi. Insomma, deve essere disponibile una buona porzione di cielo ampia che non sia possibilmente verso nord-est.
Individuato il posto ideale, basta portare con sé chi si desidera, una torcia, una sedia, un asciugamano o una coperta per rilassarsi. Infatti, non servono strumenti, bastano i nostri occhi, ma bisogna dare loro il tempo di adattarsi per almeno 30 minuti. Poi lo spettacolo è assicurato.