Altro che spritz: ti insegno come deliziare gli ospiti a colpi di sangria. La bevanda che tutti, in estate, vorrebbero avere sulle loro tavole.
Non esiste cena estiva che si rispetti senza una caraffa di alcolici a tavola. Che si tratti di vino, spritz o cocktail, la possibilità di godersi una cena a buffet (qui per alcuni consigli su come organizzarla in terrazza o in balcone) ricca di qualsiasi tipo di pietanza, dall’antipasto al dolce, e con tanto di bevande degne di questo nome, è quasi un “must have” dell’estate.
Se tutti i tuoi amici hanno già provveduto ad organizzare le loro tavolate in giardino e manchi solo tu all’appello, è giunta l’ora di rimediare e di iniziare a pensare a quello che potrai servire loro quando li inviterai.
Per suggerimenti per una cena completa di tutto, questo è l’articolo da prendere come riferimento. Se invece il vero nodo da sciogliere, per te, dovessero essere le bevande, sappi che stiamo per risolvere ogni tuo problema. La ricetta della sangria bianca che oggi vogliamo introdurti, fidati, metterà d’accordo tutti.
Sangria bianca con le pesche: ti spiego come prepararla a regola d’arte
Qualche tempo fa ti avevamo istruito su come preparare una deliziosa sangria rossa con la ricetta della mia amica spagnola. Oggi, invece, ci concentreremo su come realizzare una sangria a base bianca, seguendo i suggerimenti di Streetfoodnews.it.
Una bevanda che si presta ad essere servita sia come aperitivo, sia come fine pasto. Magari con qualche cantuccio da inzuppare, così da fare il pieno di gusto. O magari in accompagnamento ad una fetta di dolce secco, come una crostata.
Per preparare la nostra sangria, gli ingredienti che ti occorrono sono tre pesche, qualche rametto di rosmarino fresco, 75 cl di vino bianco fermo, una ciotolina di miele, infine 4/5 chiodi di garofano. Pochissimi ingredienti, come intuisci da solo, ma per un risultato che stregherà tutti.
Comincia con il lavare e asciugare le tre pesche, prima di ridurle a tocchetti. Infila nella polpa delle pesche i chiodi di garofano e riponile all’interno di una brocca capiente. Aggiungi poi i rametti di rosmarino e il miele, prima di travasare l’intera quantità di vino bianco all’interno della caraffa. Dopo averla chiusa con un tappo, lascia che riposi in frigo per almeno due ore (meglio ancora se per l’intera notte).
Sangria bianca: la bevanda perfetta da servire durante una cena con amici
Trascorso sufficiente tempo, se desideri una sensazione ulteriormente rinfrescante al palato, aggiungi qualche altro rametto di rosmarino, che andrà servito direttamente nei bicchieri in cui travaserai la sangria, così da farla assaggiare ai tuoi ospiti.
L’espressione che vedrai comparire sui loro volti sarà di puro godimento. Del resto, è raro avere la possibilità di assaggiare una sangria bianca, ricetta di gran lunga meno inflazionata rispetto a quella rossa, più comune.
Come già spiegatoti, la sangria si presta sia come bevanda per l’aperitivo, data la sua fragranza dolciastra, ma anche come fine pasto in accompagnamento ad un dolce secco. Anche se, volendo mettere i puntini sulle “i”, non esiste finestra di tempo migliore di altra per gustarsi una bibita fresca ed appagante come la ricetta spagnola.