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Maternità

Sei incinta e hai voglia di prosciutto crudo? Non te lo aspettavi, ma questo puoi mangiarlo

Pubblicato da
Martina Di Paolantonio

Le donne in gravidanza devono evitare una serie di alimenti in quanto potrebbero comportare problemi per il feto, ad esempio il prosciutto crudo. Eppure una novità potrebbe far piacere a tante future mamme!

Sei incinta e hai voglia di prosciutto crudo? Non te lo aspettavi, ma questo puoi mangiarlo (Inran.it)

Come mai in gravidanza non si possono mangiare alcuni alimenti? La ragione è molto semplice ed è connessa a una questione di sicurezza per il feto. Alcuni cibi, soprattutto quelli crudi di derivazione animale, possono infatti comportare l’insorgenza di gravi infezioni batteriche, una tra tutte la toxoplasmosi. È per questo che il sushi, alcuni tipi di salumi e molti altri cibi diventano off-limits durante questi 9 mesi.

La verità, però, è che queste rinunce possono risultare pesanti. Pensiamo ad esempio a un’amante della buona cucina: l’idea di dire addio al sushi, alle uova crude o ai salumi crudi non è di certo piacevole. Fortuna che un’interessante novità riguarda proprio il prosciutto crudo e il fatto che sia del tutto sicuro consumarlo in gravidanza.

Il prosciutto crudo San Daniele si può consumare anche in gravidanza

La presenza di alte concentrazioni saline e una stagionatura prolungata rendono il prosciutto crudo un alimento sicuro da consumare in gravidanza, in merito alla toxoplasmosi (Inran.it)

Stando a quanto pubblicato dal Consorzio di tutela del prosciutto San Daniele, infatti, questo alimento si può consumare in gravidanza in tutta sicurezza. Ciò è dovuto non soltanto all’attenzione posta durante il periodo produttivo, che va dall’allevamento, al macello, alla produzione, ma anche ad alcune caratteristiche specifiche del prodotto in questione.

In particolare rispetto al protozoo che causa la toxoplasmosi alcuni studi di laboratorio hanno dimostrato che, in presenza di concentrazioni saline al 2% e refrigerazione, esso si secca nel giro di 8 ore. Inoltre anche la stagionatura prolungata (superiore a 30 giorni) contribuisce a disattivare il protozoo. Il San Daniele, in questo senso, è una botte di ferro: in 100 grammi di prodotto si trovano circa 4,4 grammi di sale. Inoltre la stagionatura di questo prosciutto crudo dura un minimo di 400 giorni.

Stagionato, controllato e verificato: puoi mangiare il crudo senza correre rischi per il feto

Insomma, il prosciutto San Daniele, essendo un prodotto non solo stagionato ma anche controllato e verificato in ogni fase della filiera produttiva, è del tutto sicuro in gravidanza. Tutte le future mamme che abbiano voglia di prosciutto e melone (sapete che chef Pappagallo usa questi due ingredienti per fare la pasta fredda?) o di un panino al prosciutto, dunque, possono stare tranquille: il prosciutto crudo si può mangiare anche in gravidanza!

Martina Di Paolantonio

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Martina Di Paolantonio