Smog, un grande problema per la salute: come fare per proteggersi

Lo smog rappresenta un pericolo per la nostra salute e bisogna conoscere dei metodi da adottare per proteggerci.

Lo smog è una delle problematiche più gravi per la salute pubblica nelle aree urbane. In Italia, in particolare nella Pianura Padana, la qualità dell’aria è fortemente compromessa a causa della conformazione geografica che limita il ricambio d’aria.

Questo fenomeno è aggravato dalle scarse precipitazioni, che aiuterebbero a pulire l’aria dagli inquinanti. La situazione non è migliore nelle città del Centro e del Sud Italia, dove l’inquinamento atmosferico rappresenta una minaccia crescente.

Come proteggerci dallo smog: i comportamenti da adottare

Per proteggersi dagli effetti nocivi dello smog, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato delle linee guida. Queste raccomandazioni servono per ridurre l’esposizione agli agenti inquinanti e mantenere una buona salute, specialmente in un contesto di crescente preoccupazione per la qualità dell’aria. Scopriamo insieme quali sono le piccole attenzioni da adottare per proteggersi dallo smog:

• Abitudini personali: bere molta acqua, effettuare lavaggi nasali e lavarsi spesso il viso per rimuovere eventuali particelle inquinanti depositate.
• Pulizie in casa: è importante mantenere pulita la propria abitazione, lavando frequentemente le superfici e aspirando la polvere, che può contenere sostanze nocive.
• Utilizzare purificatori d’aria: all’interno delle abitazioni, l’uso di purificatori d’aria può aiutare a ridurre la concentrazione di inquinanti interni. Inoltre, alcune piante da appartamento sono note per la loro capacità di purificare l’aria, assorbendo alcune sostanze nocive e migliorando la qualità dell’aria interna.
• Evitare di stendere il bucato all’aperto: stendere i vestiti all’aperto può esporli agli inquinanti atmosferici, che poi si trasferiscono negli ambienti interni. È quindi preferibile asciugare il bucato in casa, utilizzando deumidificatori o asciugatrici.
• Indossare mascherine: l’uso di mascherine, in particolare FFP2 e FFP3, può aiutare a filtrare le particelle di PM2,5, tra le più pericolose per la salute respiratoria. Queste mascherine sono particolarmente utili nelle giornate in cui l’inquinamento raggiunge livelli critici.
• Evitare prolungate esposizioni all’aria aperta: ridurre il tempo trascorso all’aperto nelle giornate in cui l’inquinamento atmosferico è particolarmente elevato. Questo è fondamentale soprattutto nelle città ad alta densità di traffico e attività industriali. Quando l’aria è satura di polveri sottili e altri inquinanti, è meglio rimanere in ambienti chiusi, dove l’esposizione a queste sostanze può essere minimizzata.
• Limitare l’attività fisica all’aperto: fare esercizio all’aperto aumenta la quantità di aria inalata, e con essa gli agenti inquinanti. Pertanto, è consigliabile svolgere attività fisica in luoghi chiusi, come palestre o centri sportivi, preferibilmente dotati di sistemi di filtraggio dell’aria. Questa precauzione è particolarmente importante per le persone con problemi respiratori o cardiovascolari.
• Evitare l’uso di alcuni mezzi di trasporto: evitare l’uso di biciclette, monopattini e motorini nelle aree urbane altamente inquinate, poiché l’esposizione diretta agli inquinanti è maggiore. È preferibile utilizzare mezzi di trasporto pubblico, come autobus, dove si è parzialmente protetti dagli agenti esterni.

Adottando queste precauzioni, si può ridurre in modo importante l’esposizione agli inquinanti atmosferici, proteggendo la propria salute e quella dei propri cari. Bisogna tenere a mente questi consigli e metterli in pratica per prevenire problemi di salute più seri e preoccupanti.

Aurora De Santis