Sapete qual è il segreto della dieta del grande campione azzurro Marcell Jacobs? Presta molta attenzione a un dettaglio.
Tempo di Olimpiadi e non potevamo far passare in secondo piano quella che è la dieta di uno dei campioni italiani maggiormente rappresentativi: infatti, raggiungere e mantenere prestazioni eccezionali nel mondo dell’atletica leggera, Marcell Jacobs ha adottato un regime alimentare rigoroso e attentamente pianificato. Medaglia d’oro a Tokyo nei 100 metri, il suo percorso di crescita passa per l’alimentazione.
Abbiamo avuto modo di osservare, in questi giorni, qual è la possibile dieta di un nuotatore e il nostro sguardo si è rivolto in particolare a quello che è stato l’unico oro azzurro in vasca, Thomas Ceccon. Scopriamo ora il comportamento a tavola di un altro grande atleta. Un’alimentazione corretta e bilanciata è fondamentale per sostenere il carico di allenamento e migliorare le performance fisiche.
Questo è ben presente nella testa di Marcell Jacobs, il quale ha una dieta basata su un elevato apporto di proteine, carboidrati complessi, verdure e frutta, con pochissimi sgarri. Alcune delle indicazioni ci arrivano da interviste che il campione ha fatto negli anni, in cui ha spiegato di bere fino a quattro litri di acqua al giorno, essenziale per compensare la perdita di liquidi dovuta agli intensi allenamenti.
Dunque, l’acqua – fonte di vita – è il principale segreto della dieta di Marcell Jacobs: l’idratazione adeguata è vitale per mantenere le prestazioni ottimali e prevenire infortuni. Poi il campione assume in media 200 grammi di proteine al giorno, mangiando carne bianca, pesce, uova e legumi, con carne rossa consumata due volte a settimana, di fatto quasi un piccolo sgarro che si concede ma che è fondamentale.
Questo elevato apporto proteico aiuta nella costruzione e nel mantenimento della massa muscolare magra, essenziale per un velocista. I carboidrati complessi sono fondamentali nella dieta di Jacobs, fornendo l’energia necessaria per gli intensi allenamenti. Pane, riso e pasta, preferibilmente integrali, costituiscono le principali fonti di carboidrati. Troviamo poi verdure due volte al giorno e tanta frutta.
Questa combinazione fornisce vitamine, minerali e fibre, essenziali per la salute generale e il recupero post-allenamento. La giornata alimentare del campione inizia alle otto e trenta circa, con la colazione, composta da toast e spremuta d’arancia. Dopo un intenso allenamento mattutino, segue un pranzo post-allenamento a base di carne bianca o bistecche, insalata e olio d’oliva. La cena è invece molto leggera.
La dieta non solo migliora le prestazioni fisiche, riducendo il rischio di infortuni e accelerando il recupero, ma anche l’aspetto mentale. Nella sua dieta molto ferrea, c’è spazio anche per concedersi un piccolo “lusso” alimentare: un piatto di amatriciana o carbonara, con una porzione di circa 250 grammi. Questo pasto offre una pausa psicologica dalla dieta rigorosa e aiuta a mantenere un equilibrio mentale.