Bere il caffè decaffeinato fa davvero bene? Ci rifacciamo alle parole degli esperti per capire alcuni dettagli fondamentali sull’argomento.
Tutti conoscono il caffè perché è la bevanda più famosa in tutto il mondo e anche quella più consumata in assoluto. Berla dà energia e molte persone non possono farne a meno per iniziare al meglio la giornata o in un momento di pausa. Il caffè è anche una scusa per poter incontrare un amico, un collega o un conoscente.
Molti, però, sentono particolarmente la caffeina e avvertono degli effetti collaterali. Quindi, optano per il caffè decaffeinato. Il gusto è lo stesso, anche alcuni benefici, ma non c’è quella spinta energetica della caffeina. Ma bere il caffè decaffeinato fa davvero bene alla salute? Ci sono alcuni dettagli che probabilmente non tutti conoscono.
Vediamo qui di seguito come si arriva alla sua realizzazione, che cosa dicono gli esperti sull’argomento e quali potrebbero essere i benefici e le controindicazioni. Insomma, arriveremo al punto di scoprire se fa davvero bene o se è meglio evitarlo.
Caffè decaffeinato: fa davvero bene alla salute?
Per realizzare il caffè decaffeinato, ovviamente, serve un processo specifico. Questo viene fatto con acqua o con anidride carbonico supercritica oppure con solventi chimici. Uno di questi tre elementi è necessario per eliminare la maggior parte della caffeina contenuta nei chicchi di caffè.
In questo modo si ha una bevanda uguale senza il principio attivo della caffeina e senza i suoi effetti collaterali, come quello di renderci agitati, di aumentare il battito cardiaco e di non farci dormire. Il caffè decaffeinato ha alcuni benefici molto importanti come la presenza di molti antiossidanti che fanno bene alla circolazione sanguigna e sono un ottimo antinfiammatorio naturale.
Gli esperti sostengono che bere questa bevanda senza caffeina riduca il rischio di malattie cardiovascolari, del diabete e migliori la digestione. Tuttavia, ci sono anche dei rischi. Prima abbiamo nominato il processo di realizzazione del caffè decaffeinato e alcune aziende usano i solventi chimici. Possono rimanere dei residui ed essere dannosi per la salute.
Non solo, ma abbiamo detto che si toglie la maggior parte della caffeina, ma non tutta. È inevitabile che un po’ di questa sostanza rimanga nei chicchi di caffè. Quindi, a chi è particolarmente sensibile, anche il caffè decaffeinato può dare dei disturbi intestinali oppure non far dormire la notte nel caso di un uso eccessivo.
Fare sempre attenzione e assumere ogni alimento e bevanda con moderazione è la scelta più giusta. Naturalmente, queste sono indicazioni generali ed è molto importante consultare un esperto che possa valutare ogni caso specifico.