Come proteggere le rose da parassiti e malattie: i consigli utili per prendersi cura di questi bellissimi fiori del giardino.
Le Rose sono un genere di pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee. Questa famiglia comprende oltre duecentocinquanta specie, diffuse in Nord America, Europa, Africa e Asia. Conosciute per la loro bellezza e per il loro profumo inconfondibile, le rose sono state utilizzate nel corso dei secoli per le proprietà mediche e culinarie. Ma quale è il modo migliore per prendersi cura di questi fiori? Ecco alcuni consigli per eliminare i parassiti e assicurare una fioritura incredibile.
Consigli per prendersi cura delle rose: ecco come avere bellissimi fioriture
Le rose sono abbastanza difficili da curare. Esistono però dei semplici trucchi che permetteranno di avere rose dai petali grandi e bellissimi. Per la coltivazione delle rose fondamentale è la scelta dell’esposizione, che deve essere posta al sole pieno. Le rose prediligono infatti un terreno ricco di sali minerali e argilla, ma anche di potassio e magnesio. Un consiglio importante riguarda proprio la scelta delle sostanze nutritive da somministrare alla pianta. Tanti coltivatori forniscono queste sostanze ai fiori sotterrando vicino alle radici le bucce di banana, ottimi fertilizzanti naturali per le piante. Importante è poi la potatura, che deve essere effettuata con una leggera inclinazione poco sopra una gemma rivolta verso l’esterno così da assicurare una cicatrizzazione ottimale e favorire la crescita.
Quando è stata selezionata la migliore varietà di rosa, si consiglia di effettuare una talea. Con il termine talea si indica un frammento di pianta appositamente tagliato e sistemato nel terreno o nell’acqua così che possa dare vita a un nuovo esemplare. Le talee possono essere raccolte per la maggior parte delle piante. Sono soprattutto le talee di ortensia e le talee di rose ad essere più semplici da piantare.
Un altro consiglio per prendersi cura delle rose è quello di ricoprire i petali dei fiori con olio di neem. Questo olio vegetale non edibile estratto dai semi del neem, un albero sempreverde endemico del subcontinente indiano che, è un antiparassitario naturale. Per evitare che il ristagno d’acqua comporti la proliferazione di insetti e parassiti, si ricorda l’importanza di annaffiare correttamente le rose. Questi fiori devono essere innaffiati con regolarità. La quantità di acqua da dare alle rose dipende dal tipo di terreno e dalle condizioni climatiche. In linea generale, le rose dovrebbero essere annaffiate ogni otto o dieci giorni con circa dieci o quindici litri d’acqua a pianta.