Non sempre andare in spiaggia può essere una passeggiata di salute e anzi, sono molto più di quelle che si pensano le infezioni che si possono contrarre.
Andare al mare e trascorrere l’intera giornata in spiaggia è una delle attività fuoriporta maggiormente preferite dagli italiani durante il periodo estivo. Si stacca dal lavoro, si legge un libro insomma si pensa al relax. Eppure, in alcuni casi, la giornata al mare e in spiaggia può rivelarsi un vero tormento.
E no, non stiamo parlando del fatto che ci si potrebbe trovare come vicino di ombrello uno stacanovista che non smette per un attimo di parlare al telefono e di lavoro o che magari, in barba all’educazione mette la musica a tutto volume o, ancora, quando i vicini sono una famiglia con bambini un po’ pestiferi. Indubbiamente in questi casi ci si può dimenticare la tranquillità, ma può andare molto peggio quando a causa di giornate in spiaggia si torna a casa e si scopre di aver contratto un’infezione. E la lista non è poi così corta.
Giornata al mare, tutte le infezioni che si possono contrarre
Dermatite da contatto; questa è provocata dall’esposizione a sostanze irritanti presenti sulla sabbia o in mare. Può provocare rossore, prurito ed eruzione cutanea. Il miglior modo per evitarla è quello di evitare il contatto con sostanze sospette e di lavarsi bene dopo la giornata in spiaggia.
Gastroenterite; bere acqua di mare è una cosa abbastanza normale, capita praticamente ogni volta che ci si fa il bagno eppure se l’acqua è contaminata in un qualche moto può provare dei disturbi al tratto gastrico e quindi far comparire sintomi come nausea, vomito, diarrea. L’unico modo per prevenirla davvero è cercare in tutti i modi di evitare di bere acqua di mare, ma anche di lavarsi bene le mani quando si esce dall’acqua.
Follicolite; si tratta di un’infezione ai follicoli piliferi causata da batteri che si possono trovare sulla sabbia o in mare. Si manifesta con piccole pustole rosse o bianche intorno ai follicoli piliferi. Per evitarla è bene fare la doccia ogni volta che si esce dall’acqua e non sedersi sulla sabbia umida per troppo tempo.
Otite Esterna o orecchio del nuotatore; si tratta di un’infezione al condotto uditivo esterno e provocata da batteri e funghi presenti in acqua. Provoca dolore e prurito, per provare ad evitarla bisognerebbe asciugare bene le orecchie dopo aver fatto il bagno, meglio ancora se si inseriscono dei tappi.
Cistite; anche l’infezione batterica del tratto urinario può essere contratta in spiaggia. Provoca dolore durante la minzione e il frequente bisogno di urinare. Mantenere una buona igiene intima è l’unico vero modo per prevenirla.
Congiuntivite; batteri e virus presenti nell’acqua possono infettare la congiuntura oculare, causando occhi rossi e secrezioni. Per evitarla sarebbe bene utilizzare sempre gli occhialini durante il bagno in mare, oltre che lavare bene e frequentemente le mani.
