La campionessa azzurra del nuoto, Benedetta Pilato, si tiene in forma con tanto allenamento, ma ha un paio di “scheletri nell’armadio”.
Dopo la delusione delle Olimpiadi di Tokyo, e dopo aver perso il record del mondo nei 50 metri rana appannaggio della lituana Rūta Meilutytė, Benedetta Pilato torna ai Giochi Olimpici, partecipando a quelli di Parigi 2024, alla ricerca di prestazioni che la consolino appunto rispetto a quanto avvenuto tre anni fa. Benny, nata a Taranto nel 2005, in carriera ha vinto già tutto.
Prima delle Olimpiadi, infatti, si era portata a casa un mondiali e quattro europei, due in vasca lunga e due in vasca corta, diventando anche la più giovane nuotatrice italiana in un trofeo iridato, record che in passato era appartenuto a Federica Pellegrini. Benedetta Pilato, infatti, è arrivata ai mondiali all’età di quattordici anni e sei mesi ed è giunta addirittura seconda nei 50 rana: argento dietro solo all’inossidabile Lilly King.
La nuotatrice Benedetta Pilato sgarra sul gelato: ecco il suo gusto preferito
Dietro i successi di Benedetta Pilato, come ha voluto lei stessa ricordare in alcune interviste, c’è una vita equilibrata, organizzata e autonoma, dove trova sempre il sostegno dei suoi familiari e del suo allenatore, oltre che dei tanti amici. Attenta all’alimentazione, grazie a un nutrizionista, ogni tanto si concede qualche sfizio culinario: il suo tallone di Achille è il gelato al pistacchio.
Nulla di strano, i nutrizionisti non sostengono che certi alimenti vadano eliminati completamente dal proprio regime alimentare, e il gelato a un solo gusto non fa eccezione. D’altro canto, sono tante le ricette che vengono suggerite per un gelato che sia davvero ipocalorico. Non sarà mica un gelato, insomma, a condizionare le prestazioni di un atleta olimpico e Benedetta Pilato non è sicuramente un’eccezione.
In un’altra intervista, la nuotatrice azzurra – che come molti personaggi del mondo dello sport promuove un’alimentazione sana e aziende che la sostengono – ha chiarito che “l’alimentazione è una cosa fondamentale per gli atleti” e che quindi “mangiare in modo sano aiuta a stare bene e, di conseguenza, a dare il massimo in ogni situazione”.
Insomma, la sua dieta bilanciata è fondamentale per sostenere gli intensi allenamenti che la vedono impegnata quotidianamente ed essendo lei competitiva di natura, sa quando concedersi uno sgarro di troppo e quando è invece il momento di fare sul serio.