Farine, sono queste le peggiori per la nostra salute: ecco perché non dovresti mai usarle in cucina

Esistono tantissimi tipi di farine, alcune sono più salutari di altre: quali sono le farine peggiori per la nostra salute?

Vari tipi di farina
Farine, sono queste le peggiori per la nostra salute: ecco perché non dovresti mai usarle in cucina (Inran.it)

Come scegliere quali farine utilizzare in cucina? Come distinguerle? La scelta della farina è importante per mantenersi in salute, visto che alcune di queste sono più dannose di altre. Oramai il mercato si è fatto sempre più diversificato, dando modo ai consumatori di scegliere tra tante farine. Le più recenti sono sempre più salutari, e ciò è un bene.

L’allarme sul pericolo derivante dal consumo di certe farine desta attenzione già da diversi anni, e non a caso i nutrizionisti si sono adeguati, consigliando ai propri pazienti il consumo di determinate farine al posto di altre. Ad esempio, la farina 00 è considerata una delle più deleterie per il nostro organismo. Alcuni la definiscono addirittura “il più grande veleno della nostra alimentazione”.

Quali sono le peggiori farine da consumare, nocive per il nostro organismo

Farine utilizzate in cucina
Farine utilizzate in cucina (Inran.it)

La farina 00, dunque, farebbe davvero male alla nostra salute, proprio perché si tratta di un prodotto raffinato che si ottiene dalla macinazione del grano. In questo processo di lavorazione, il grano perde le sue proprietà, si perde la crusca, fonte di fibre, di minerali e di vitamina B, e il germe di grano, ricco di vitamine, di minerali, di grassi polinsaturi e di antiossidanti. Cos’è la farina di teff e come sfruttarne al meglio le proprietà in cucina: resterai senza fiato

Ciò che resta, alla fine della lavorazione, è solo l’endosperma, la parte interna del chicco di grano, nonché quella più povera di proprietà, composta da amidi e da proteine che con l’acqua danno origine al glutine. Gli esperti consigliano di evitare la farina 00, e di optare per l’uso di altre farine. Una dieta ricca di cereali integrali e di fibre riduce il rischio di contrarre un tumore.

Ma non solo, perché un’alimentazione ricca di fibre e di cereali integrali previene infarti, ictus e diabete. Se l’intestino funziona bene, si protegge l’intero corpo. La farina bianca è quindi nociva, nemica dell’intestino, inoltre ha un indice glicemico molto elevato, e favorirebbe diabete, tumori e obesità. In pochi conoscono la differenza tra la farina 0 e quella 00 e come usarle correttamente in cucina.

I vari tipi di farina: quella integrale è la migliore per la nostra salute

Sono cinque i tipi di farina di grano tenero: la farina di tipo 00, detta farina bianca, la più raffinata e pericolosa. Poi troviamo la farina di tipo 0, nociva ma che presenta un 22% in più di crusca e di germe rispetto alla bianca. La farina di tipo 1, poco diffusa in commercio, la farina di tipo 2, una delle migliori, che scarta poche proprietà del grano. Farina 00 e farina di mandorle: quali sono le maggiori differenze nutrizionali?.

Infine, la migliore, la farina integrale, ottenuta dal chicco macinato per intero. Farina di Kamut: di cosa si tratta e quali sono i suoi benefici sul nostro corpo. Oltre alla farina, poi, c’è la semola, derivante dalla macinazione del grano duro. Anche la semola presenta diverse categorie, in base alla durezza del chicco.

La semola integrale, con il chicco macina per intero, la semola integrale rimacinata, la semola e la semola rimacinata. Insomma, è importante evitare il più possibile le farine bianche e gli alimenti che ne fanno uso, optando per le integrali. Cos’è la farina di banane e perché sta spopolando: sembra che aiuti il corpo in modo incredibile.

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