Forse non sai che si può dire basta all’ammorbidente in lavatrice e usare un’alternativa che è molto più efficace, io la uso sempre.
Le attività quotidiane da fare in casa portano via abbastanza tempo a tutti noi. Pensiamo al momento in cui dobbiamo fare da mangiare, poi pulire la cucina, ma anche spolverare, lavare il pavimento, per non parlare della lavastoviglie e della lavatrice. Se ci soffermiamo su quest’ultimo elettrodomestico, è vero che ci fa risparmiare tantissimo, ma serve comunque tempo per le varie azioni e fatte nel modo giusto.
Io da un po’ di tempo ho detto basta all’ammorbidente per la lavatrice e uso delle alternative delle quali mi sono innamorata. Vorrei condividerle con voi in questo articolo in modo da potervi aiutare in caso abbiate finito il prodotto, oppure vogliate risparmiare e optare per prodotti naturali.
Qui di seguito, quindi, vedremo che cosa si può usare al posto dell’ammorbidente e con ancora più efficacia. Poi, basta provare per vedere con i propri occhi il risultato.
In genere, nei lavaggi in lavatrice si mette l’ammorbidente. Come dice la parola stessa, si tratta di un prodotto che ammorbidisce i tessuti, soprattutto nel ciclo di risciacquo. Usandolo si percepisce la differenza perché il bucato risulta morbido e profumato alla fine del ciclo di lavaggio completo.
Tuttavia, ci sono delle alternative naturali e più ecologiche da usare. Io mi sono abituata a non usarlo più come prodotto per il bucato, ma usare altro. Ad esempio, spesso uso un po’ di aceto bianco nella fase di risciacquo dei vestiti. Interrompo il lavaggio dopo la prima centrifuga e poi inserisco l’aceto direttamente nel cestello. Niente paura per l’odore forte perché non si sentirà affatto.
Questa è una delle alternative più popolari, ma molti usano anche il bicarbonato di sodio. Basta aggiungere mezzo bicchiere al cestello insieme al bucato all’inizio del lavaggio. Il bicarbonato ha il potere di ammorbidire e di sbiancare, oltre che di neutralizzare gli odori. Quindi, sarebbe meglio usarlo con lenzuola, asciugamani e simili.
Ricordatevi che potete usare le palline di lana infeltrita per ammorbidire e profumare leggermente i capi, oppure usare qualche goccia di olio essenziale, io preferisco quello alla lavanda, per avere il profumo che si desidera.
Naturalmente, per mantenere poi la morbidezza, bisogna fare attenzione anche ai passaggi successivi. Asciugare i panni all’aria aperta può aiutare, in una zona d’ombra. Inoltre, si può usare il ferro da stiro con vapore, oppure un asciugamano umido. Questo aiuterà a distendere ulteriormente i tessuti.