Un’alternativa leggera e buonissima alla carne: d’estate è meglio non mangiarla per tanti motivi, ti parlo della mia esperienza.
Qualche giorno fa, ho vissuto un’esperienza che mi ha fatto decidere una volta per tutte a rinunciare alla carne nei periodi più caldi dell’estate. Per fortuna, non è accaduto nulla di grave ma sono rimasto nauseato dal forte odore del macinato che avevo acquistato appena 24 ore prima. Non è la prima volta che mi capita e così ho deciso che da adesso in poi prenderò delle precauzioni.
Innanzitutto, se d’estate vogliamo consumare della carne, sia essa rossa che bianca, occorre non acquistarne in maniera eccessiva e soprattutto chiedere al nostro macellaio di fiducia se gentilmente può affettarla davanti a noi. In secondo luogo, ci sono delle alternative più leggere e comunque buonissime al consumo di carne, per cui ne posso benissimo fare a meno.
Pro e contro del consumo di carne in estate
In realtà, sono molto combattuto sulla scelta di consumare carne nei mesi più caldi, perché comunque è fonte proteine di alta qualità, importanti per mantenere il tono muscolare e supportare le attività fisiche estive, inoltre rispetto ad altri cibi più leggeri, mi dà un senso di sazietà. Contestualmente, tagli magri come il petto di pollo e il filetto di manzo sono ricchi di ferro, zinco e selenio, importanti per la salute.
In ultimo, la carne è fonte di vitamina B12, essenziale per combattere l’affaticamento e mantenere stabili i livelli di energia. Ci sono poi i contro, a partire dal rischio di deterioramento più rapido, aumentando il rischio di intossicazioni alimentari. Non solo, la carne è relativamente pesante e richiede più energia per essere digerita, aggravando il carico metabolico durante le giornate più calde.
Che tagli di carne scegliere e quale alternativa migliore
Con moderazione e attenzione, la carne può essere un’alimentazione valida anche durante l’estate, ed è preferibile scegliere tagli magri come pollo e vitello, scordandoci per un po’ di tempo della carne di maiale. Occorre poi mantenere la carne a basse temperature per evitare contaminazioni: non sottovalutate la possibilità di congelarla, se dovete consumarla non immediatamente ma a distanza di alcuni giorni.
Vi consiglio poi di prediligere la griglia o il forno per cotture più sane, oltre che di consumare la carne con contorni freschi e leggeri, come insalate e verdure, per bilanciare l’apporto nutrizionale e facilitarne la digestione. Un’alternativa alla carne d’estate sono poi le melanzane, che realizzate a cotoletta possono diventare un antipasto sfizioso. I loro valori nutrizionali sono alti, ma sono allo stesso tempo leggerissime.