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Lifestyle

Muffa sulle piante o nei vasi? Keep calm, la soluzione è questa

Pubblicato da
Simona Contaldi

La muffa sembra ormai moltiplicarsi sempre di più sulle vostre piante e vasi? Non temete, abbiamo la soluzione per voi 

Muffa sulle piante o nei vasi? Keep calm, la soluzione è questa (inran.it)

Quando parliamo della muffa, come in molti forse già sappiamo, facciamo riferimento a un fungo che può rappresentare una minaccia non da poco per tantissimi di noi. Di solito siamo abituati a contrastarlo nelle nostre abitazioni e negli ambienti più umidi come ad esempio il bagno, ma alle volte questa si può creare anche ad esempio sulle nostre piante o nei nostri vasi a causa dell’umidità e della scarsa circolazione di aria. Ma come possiamo fare per eliminare questo problema? Per scoprirlo, non dovete fare altro che continuare a leggere.

La prima cosa che dovete fare, per riuscire a contrastare in modo definitivo la muffa dalle vostre piante e anche dai vasi, è riuscire a capire e soprattutto identificare di quale tipologia di fungo stiamo parlando e soprattutto quale dovete affrontare. Ogni tipo di muffa, infatti, è diverso dagli altri e richiede delle specifiche strategie da attuare per riuscire a eliminarle nel modo più efficace possibile. Nello specifico, possiamo parlare di ben tre tipologie di questo specifico fungo.

Come riconoscere la muffa

Muffa sulle piante o nei vasi? Keep calm, la soluzione è questa (inran.it)

Innanzitutto, possiamo parlare della cosiddetta muffa bianca: questa, alla vista, si presenta come una peluria bianca molto sottile che si posiziona proprio sulla superficie del terreno. Rappresenta senza dubbio l’opzione meno dannosa per noi essere umani ma non vale lo stesso per le piante, in quanto può arrivare anche a bloccarne la crescita. Un altro tipo di muffa è, invece, quella fuligginosa.

Questa, in particolare, è caratterizzata dalla presenza di macchie scure sulle foglie ma anche sul terreno, e si genera in particolar modo a causa degli insetti che rilasciano delle sostanze zuccherine che attraggono proprio la muffa. Per finire, possiamo citare anche l’ultima tipologia di muffa, ovvero quella grigia: questa è forse la più pericolosa per le piante, in quanto può arrivare a indebolirle o anche danneggiarle creando delle spore grigie proprio sulla loro superficie.

Piante e vasi, dire addio alla muffa

Una volta individuato il giusto tipo di muffa a cui siete andati incontro sulle vostre piante, non vi resta che agire. Il nostro consiglio è senza dubbio quello di avvalervi di rimedi naturali come possono essere ad esempio l’aceto o ancora il bicarbonato di sodio. Solo in casi più gravosi invece vi consigliamo di ricorrere a specifici fungicidi da applicare in modo diretto sulle vostre piante ma prestando attenzione a non usarlo in troppe quantità.

Alcuni rimedi naturali, invece, potrebbero essere la presenza di luce solare diretta per quanto riguarda la muffa bianca o una disinfestazione di insetti per quanto riguarda invece quella fuligginosa. Infine, per quanto riguarda la muffa grigia, il nostro consiglio è quello di applicare dei fungicidi biologici così da prevenire l’insorgenza di questo fungo. 

Simona Contaldi

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Simona Contaldi