La tempura fattela a casa, così ti viene meglio del Giapponese: croccante ed asciutta

Tempura fatta in casa, in questo modo ti verrà asciutta e croccante, come realizzarla meglio di quella del ristorante.

La tempura fattela a casa, così ti viene meglio del Giapponese: croccante ed asciutta
Gamberi in tempura- (inran.it)

In estate non c’è niente di meglio di una buona tempura, il pesce è protagonista indiscusso dell’estate e per questa tempura utilizzeremo i gamberi, uno dei crostacei i più amati. Vi consigliamo di sceglierne alcuni di qualità, ad accompagnarli, ci saranno delle verdure sempre in tempura.

Questa modalità di cottura, prevede una preparazione rapida e ha l’obiettivo di ottenere un fritto in pastella, asciutto e croccante, non sarà necessario utilizzare le uova. La pastella sarà leggera e poco unta. Andremo ad aggiungere all’impasto un pizzico di bicarbonato. La tempura è un metodo per friggere, che è molto utilizzato soprattutto nella cucina giapponese, per ottenere una tempura come si deve, bisognerà semplicemente seguire alcune regole.

Come preparare una temperatura perfetta

Tempura perfetta, il procedimento
Tempura fatta in casa- (inran.it)

Per preparare una tempura impeccabile, dovete prima di tutto utilizzare dell’acqua fredda, sarà proprio l’escursione termica tra la temperatura della pastella fredda e quella dell’olio caldo, che conferirà maggiore croccantezza al fritto. È importante mescolare la pastella il meno possibile, così facendo sarà garantita maggiore friabilità. Il bicarbonato rendere il tutto più digeribile. Omettendo l’uovo, il fritto risulterà più leggero non solo dal punto di vista nutrizionale, ma anche per quanto riguarda la consistenza.

Gamberi e verdure in tempura come realizzarli

Per quattro persone, vi serviranno 150 g di farina, 100 g di farina di riso, un pizzico di bicarbonato, 320 g di acqua gassata molto fredda, dieci gamberoni, tre zucchine, due cipolle e una patata, sale, olio e salse per accompagnare. Iniziate lavando i gamberi rimuovete la testa e il carapace ed eliminate il budello. Infilzate ogni gambero partendo dal basso, in questo modo non si arricceranno durante la cottura.

In una ciotola mettete le farine setacciate con il bicarbonato, aggiungete l’acqua fredda e mescolate il tutto velocemente. In una pentola adatta, scaldate dell’abbondante olio, immergete i gamberi e le verdure nella pastella, e successivamente procedete con la frittura. Fate cuocere da entrambi i lati per qualche minuto e quando saranno dorati metteteli a scolare su della carta assorbente. Servite la frittura calda e croccante, accompagnata con della salsa di soia o agrodolce.

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