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Alimenti e Nutrizione

Ti svelo cosa devi notare se vuoi comprare la mozzarella più buona del banco

Pubblicato da
Simona Contaldi

La mozzarella è una vera eccellenza culinaria nel nostro paese, ma come comprare quella più buona del banco? Scopriamolo

Ti svelo cosa devi notare se vuoi comprare la mozzarella più buona del banco (inran.it)

Ammettiamolo, pochi cibi riescono a soddisfarci e farci sognare ad occhi aperti come invece riesce a fare la mozzarella: gustosa e adatta per i pranzi o le cene d’estate, riuscire a non mangiarne un altro boccone è semplicemente impossibile.

Tuttavia comprarla, se si è poco esperti, potrebbe non essere molto facile: quali sono dunque le cose che dobbiamo controllare quando compriamo la mozzarella? Scopriamolo.

Non sbagliare mozzarella, come fare

Ti svelo cosa devi notare se vuoi comprare la mozzarella più buona del banco (inran.it)

Un primo consiglio che potrebbe fare al caso vostro se volete essere sicuri di aver scelto la migliore delle mozzarelle disponibili al banco ha proprio a che fare con il suo marchio. E’ importante, infatti, che questa sia contrassegnata con il marchio DOP, vale a dire Denominazione di Origine Protetta o in alternativa IGP, che significa Indicazione Geografica Protetta, nel caso in cui provenga da una specifica regione di produzione come ad esempio la Campania. Questi marchi, infatti, sono di estrema importanza in quanto sono proprio loro che si occupano di garantire che il prodotto sia di qualità e soprattutto autentico.

Un altro aspetto che proprio non possiamo sottovalutare nella scelta e nella valutazione della qualità della nostra mozzarella ha invece a che fare con la percentuale di grasso contenuta al suo interno. Questa, in linea generale, dovrebbe infatti aggirarsi tra il venti e il venticinque per cento: il nostro consiglio, in particolare, è quello di evitare mozzarelle che abbiano una quantità di grasso inferiore invece al quindici per cento perché potrebbe essere stata realizzata attraverso latte scremato. Infine, non bisogna sottovalutare anche l’importanza di scegliere la giusta tipologia di mozzarella. 

Etichette della mozzarella, cosa significano

Come vi abbiamo anticipato poco fa, le etichette della mozzarella sono di estrema importanza in quanto ci aiutano a capire che tipo di mozzarella stiamo selezionando e dunque di capire qual è quella che più può fare al caso nostro. Nello specifico, infatti, esistono tantissime varietà differenti di questo alimento: come già detto, abbiamo quella di bufala DOP, rinomata per la sua consistenza morbida e cremosa, e il sapore dolce e delicato. 

Ma possiamo anche andare incontro alla cosiddetta mozzarella classica: questa viene prodotta con latte vaccino, ha una composizione più compatta e soprattutto un gusto senza dubbio più forte e intenso. Per chi invece volesse un qualcosa di più leggero, il nostro consiglio ricade senza dubbio su quella light, fatta con latte scremato e con meno grassi al suo interno. Per finire, per chi volesse osare, c’è la possibilità di scegliere quella affumicata: dal sapore intenso e deciso, è senza dubbio imperdibile.

Simona Contaldi

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Simona Contaldi