Vuoi trascorrere una serata speciale con i tuoi amici ma non sai come stupirli? Prova con la ricetta originale della sangria che mi ha passato una mia amica spagnola: farai furore.
D’estate, la voglia di organizzare feste e apericena all’aperto sembra letteralmente prendere il sopravvento. Complici le temperature che di sera si fanno più miti e le giornate incredibilmente lunghe, sfruttare spazi della casa come il giardino, o meglio ancora i terrazzi e i balconi, per imbastire una cena con i fiocchi diviene di gran lunga più semplice.
Cucinare, del resto, si rivelerà essere la minore delle preoccupazioni. Se desideri fare un figurone senza sprecare troppo tempo, approfitta della ricetta a base di pasta sfoglia che ti abbiamo proposto in questo articolo. Non trascurando le varie preparazioni in cui potresti cimentarti per una cena a buffet che si rispetti.
Il vero dilemma, d’estate, non è rappresentato dal cibo, bensì dalla parte “beverage”. Cosa proporre agli ospiti che non sia la solita bottiglia di vino bianco, o il solito boccale di birra? Quest’oggi saremo noi che tenteremo di darti un’alternativa. Hai mai preso in considerazione la possibilità di stupire i tuoi commensali con la sangria?
Sangria per una serata con gli amici: stupiscili con la ricetta della mia amica spagnola
Una ricetta tutta “spagnoleggiante”, perfetta se il clima che desideri creare è improntato sul divertimento e sullo svago. Ma come realizzare una sangria che abbia lo stesso gusto di quella che assaggeresti nei migliori chiringuito iberici? La ricetta della mia amica, spagnola doc, si rivelerà essere la soluzione che stai cercando.
Armati di pazienza, perché la lista degli ingredienti è davvero lunga. Per preparare una perfetta sangria ti occorreranno: 350 ml di vino rosso, 50 ml di brandy, 350 ml di acqua tonica, mezza mela Renetta, mezza mela Golden, mezza pera, una pesca, mezza arancia, mezzo limone, due cucchiai di zucchero e mezza cannella in stecca.
Parti con l’unire vino rosso, brandy e zucchero all’interno di una caraffa capiente, mescolando per bene. Taglia a spicchi arancia e limone, che dovrai poi aggiungere insieme alla mezza stecca di cannella, così da insaporire la bevanda. Procedi tagliando a pezzettini mela Renetta, mela Golden, pera e pesca, per poi “tuffarle” direttamente nella caraffa. Unisci infine l’acqua tonica e continua a mescolare per far amalgamare gli ingredienti.
Solo una volta che tutto l’occorrente sarà stato inserito all’interno della caraffa viene la parte più importante. La sangria, infatti, dovrà essere coperta con della pellicola trasparente e fatta riposare a sufficienza, in maniera tale che gli ingredienti sprigionino il loro sapore. Ma quali sono le tempistiche per completare il tutto?
Sangria, prima di servirla devi lasciarla riposare a lungo: meglio se per un’intera notte
Le ricette che non avrai mancato di recuperare sul web, indubbiamente, ti consigliano di lasciar riposare la tua caraffa di sangria per almeno tre o quattro ore, prima di servirla. In realtà, la mia amica spagnola mi ha confermato che questo lasso di tempo è del tutto insufficiente.
Sarebbe auspicabile, infatti, che la sangria riposi in frigo almeno tutta la notte, meglio ancora se per un’intera giornata. Solo così, mi ha assicurato, potrai assaggiare il vero gusto della bevanda. E in effetti, testandola, mi sono resa conto io stessa che non aveva nulla a che vedere con quelle provate altrove in Italia.