Quando si fa il bucato in lavatrice, è possibile che questi abbia un cattivo odore. Il motivo sta in un errore comune che spesso si ignora
Quando si parla di faccende domestiche, il bucato ha sempre la priorità, perché è una di quelle faccende che viene svolto con maggiore frequenza. Quando si lavano i panni in lavatrice, potrebbero succedere davvero tante cose che non ci aspettiamo. Capi scoloriti, per via di colori diversi che vengono lavati insieme. Ma non solo, anche capi rimpiccioliti dovuti alla temperatura di lavaggio troppo alta. Oppure capi che andrebbero lavati con un programma delicato e possono rovinarsi. Per non parlare dei capi che sono puliti ma hanno cattivo odore.
Questo può succedere anche per via della lavatrice, che non è stata abbastanza igienizzata. Non tutti lo sanno, ma si può igienizzare la lavatrice con ingredienti naturali. Inoltre questo dispositivo deve essere tenuto sotto manutenzione con una certa regolarità, altrimenti potrebbe accumulare muffa anche nel cestello. Molte persone per far profumare ancor di più i capi, mettono qualche goccia di olio essenziale nel cestello della lavatrice, insieme all’ammorbidente.
Ma in realtà, se succede che i capi in lavatrice puzzano, è perché nella maggior parte dei casi molti non mettono in atto questo accorgimento: scopriamo qual è.
Panni che puzzano dopo il bucato? Ecco l’errore più comune che fanno tutti
Non c’è nulla di più sconcertante che aprire la lavatrice o stendere i panni e scoprire che emanano un cattivo odore, nonostante l’uso di sapone e ammorbidente e un ciclo di lavaggio prolungato. Questo problema può avere diverse cause e identificare quella giusta è essenziale non solo per risolverlo, ma anche per prevenire malfunzionamenti della lavatrice che potrebbero portare a problemi più gravi.
Uno dei motivi principali per cui i panni possono puzzare dopo il lavaggio è l‘uso eccessivo di detersivo e ammorbidente. Sebbene sia importante usare questi prodotti, è altrettanto cruciale non esagerare con le quantità. Infatti, un eccesso di sapone può far sì che i tessuti diventino “melmosi” e rilascino un odore sgradevole.
Per eliminare il cattivo odore dai panni in modo rapido ed economico, esistono diverse tecniche efficaci. Oltre ai classici rimedi come bicarbonato e aceto, un metodo sorprendentemente efficace è l’uso della vodka. Vaporizzando leggermente la vodka sui capi prima del lavaggio, si riduce la probabilità che assorbano cattivi odori causati dall’umidità e dalla muffa. La vodka si disperde poi nell’acqua durante il lavaggio, igienizzando i tessuti senza danneggiarli. Per migliorare ulteriormente i risultati, è possibile aggiungere uno o due cucchiai di bicarbonato nel lavaggio. Questo aiuta a sbiancare i capi e a rimuovere eventuali residui di prodotto. Un altro rimedio per far profumare il bucato sembra essere l’utilizzo dell’acido citrico.
Affrontare il problema del cattivo odore nei panni dopo il lavaggio richiede un’attenta gestione dei prodotti utilizzati e una manutenzione regolare della lavatrice. Limitare l’uso di detersivo, pulire le tubature e utilizzare rimedi naturali come la vodka e il bicarbonato può fare una grande differenza, garantendo capi puliti e profumati.