Patate, se le prepari così potrai mangiarne a volontà: hanno pochissime calorie e sono spaziali. Cosa aspetti a testarle?
Sapere che esiste un alimento che possiamo mangiare a volontà, senza il timore di dover controllare il peso sulla bilancia per capire se siamo ingrassati o meno, è il sogno di ciascuno di noi. Anche se, va detto, ci sono determinati cibi che, sotto questo punto di vista, ci attirano molto di più di altri.
Le patate, senza troppi dubbi a riguardo, finirebbero per essere la scelta della stragrande maggioranza delle persone. Del resto, quante ricette ci inventiamo ogni giorno pur di scovare la maniera più alternativa e gustosa di cucinarle?
Dalle semplicissime patate lesse – se hai qualche problema con la bollitura, prendi come riferimento i suggerimenti di questo articolo -, fino a ricette più elaborate come le gustosissime polpette di patate, a cui i tuoi figli difficilmente resisteranno.
Eppure, non è un mistero che consumare patate porta con sé un introito calorico non differente, specie se parliamo di carboidrati. Pertanto, come la metteresti se ti dicessimo che, in realtà, esiste un modo strepitoso per consumare questo cibo e renderlo un alimento a 0 calorie?
Le patate sono troppo caloriche? Io le consumo così e risolvo ogni problema
In forno o lessate, fritte o arrosto: in qualunque versione le si prepari, le patate finiscono per essere tra gli alimenti preferiti dalla stragrande maggioranza di noi. Immancabili come contorno, specie se il nostro desiderio è di far colpo sugli ospiti che invitiamo a cena.
Se il tuo problema, nel consumarle, è però quello di veder lievitare il peso sulla bilancia, sappi che si tratta di un rischio che puoi riuscire a schivare senza alcun tipo di problema. Come? Semplicemente, seguendo i consigli di cottura che stiamo per svelarti.
Innanzitutto procurati delle patate novelle, la cui quantità andrà stabilita sulla base del numero dei tuoi commensali. Il primo consiglio che ti diamo è quello di cuocerle con la buccia, specie se si tratta di patate biologiche.
Il motivo? Si tratta della parte maggiormente ricca di fibre, che risultano particolarmente efficaci nel bilanciamento degli zuccheri. Altro pregio che contraddistingue le fibre della buccia è quello di rallentare sia l’assorbimento intestinale dell’amido contenuto nelle patate, sia delle stesse fibre.
Come ultimo suggerimento, gli esperti consigliano di lasciar sempre raffreddare le patate dopo averle cotte, magari tenendole in frigo per qualche ora. Come mai è fondamentale questo passaggio? Perché, così facendo, viene a crearsi una parte di amido “resistente” che non viene assorbita dall’intestino. La conseguenza, dunque, è che il carico totale di carboidrati che finisce nel sangue è minore.
Patate, se le consumi così non devi temere la bilancia: questa soluzione è la svolta
Una procedura piuttosto semplice nei suoi vari passaggi, ma soprattutto dal risultato assicurato. Per chi considera le patate alla stregua di una vera e propria droga, i suggerimenti che abbiamo appena elencato non mancheranno di risultare imprescindibili in occasione della prossima cucinata.
Laddove il problema calorie non dovesse neanche lontanamente sfiorarti, invece, da’ sfogo alla fantasia e divertiti a preparare le patate nelle versioni che più ti piacciono. E perché no, magari seguendo anche i consigli della tua food blogger preferita.
