Fate molta attenzione a quello che potete trovare nelle vostre urine: scopriamo insieme quando preoccuparci
Se anche voi state per sottoporvi a un esame delle urine, allora bisogna senza dubbio fare un passo indietro e cercare di capire di cosa parliamo quando facciamo riferimento alle cosiddette cellule epiteliali, che potrebbero per l’appunto essere riscontrate all’interno del nostro campioni.
Queste cellule, infatti, costituiscono gli epiteli e rivestono sia l’interno che l’esterno delle nostre superfici corporee. Come ad esempio la pelle, i vasi sanguigni, gli organi (e dunque anche il tratto urinario). Tuttavia, ci sono dei casi in cui la loro presenza potrebbe rappresentare un motivo di preoccupazione per noi. Per sapere di cosa stiamo parlando, continuate a leggere insieme a noi.
Urine, quando dobbiamo preoccuparci
L’esame delle urine può essere molto importante per riscontrare la presenza di elementi indesiderati e per i quali dunque dovremmo aumentare o approfondire i nostri accertamenti. Tra le componenti che, ad esempio, potremmo trovare in modo del tutto indesiderato all’interno delle nostre urine non possiamo certo fare a meno di citare proprio le cellule epiteliale. Solitamente, infatti, queste vengono inviate all’interno di un nostro campione a livello microscopico. Bisogna però fare molta attenzione quando si parla delle cellule epiteliale riscontrane all’interno delle nostre urine.
Cominciamo subito col dire, infatti, che la ricerca di questo elemento in particolare è normale e fa parte, soprattutto, del tipico controllo delle urine. Se presenti in un numero adeguato e moderato, infatti, queste non dovrebbero provocare in noi nessun tipo di preoccupazione: la loro presenza, fino a un certo numero, è infatti previsto e normale. Tuttavia, quando la loro presenza aumenta e dunque supera una certa soglia, allora le cellule epiteliali potrebbero anche andare a indicare la possibile presenza di una patologia. Alcuni esempi di possibili patologie sono le infezioni del tratto urinario, ma anche nei casi più gravi una malattia renale.
Esame delle urine, come farlo
Quello delle urine è un esame che viene prescritto molto frequentemente, soprattutto perché proprio le nostre urine possono rappresentare un segnale rappresentativo di possibili stati alterati del nostro organismo e dunque più in generale della nostra salute. Per poter effettuare questo esame, dobbiamo però ricordarci di effettuare una corretta igiene intima, di lavarci accuratamente le mani e soprattutto di aprire la provetta senza toccarne l’interno.
Ricordate, inoltre, di urinare prima all’interno del WC per quale secondo, interrompere il flusso e solo dopo dunque riempire la vostra provetta così come vi è stato indicato. A questo punto, chiudete il vostro contenitore e consegnatelo presso il laboratorio a cui avete deciso di affidarvi facendo attenzione a chiudere con attenzione il tappo.