Frutta e verdura fuori dal frigo anche d’estate: ok, ma segui queste indicazioni e durerà molto più a lungo

Frutta e verdura da lasciare a temperatura ambiente anche d’estate: di quali varietà si tratta e perché bisogna agire così

Frutta da non mettere in frigo in estate
Quale frutta non va in frigo in estate (Inran.it)

La frutta in estate abbonda sulle nostre tavole, la colora e arricchisce la nostra dieta con tanti nutrienti. Perfetta per rinfrescarci nelle giornate più calde, ideale da portare in ufficio come anche in spiaggia, sotto l’ombrellone, ha tra le sue pecche quella di essere estremamente delicate e spesso dopo qualche giorno che è stata acquistata tende ad andare a male soprattutto se non viene riposta in frigo.

Ma siamo sicuri che frutta e verdura vadano per forza tutte in frigo nel corso dell’estate? Ci sono alcune specialità che si possono conservate, bene, a che fuori. Basta seguire alcune indicazioni e non si spreca nulla.

Quale frutta e verdura può stare fuori dal frigo anche in estate

Frutta che può stare fuori dal frigo
Mele, banane, agrumi e avocado (Inran.it)

Lasciare un frutto o una verdura a temperatura ambiente, in estate come in inverno, non fa altro che accelerare il processo di maturazione che in frigo, ovviamente, avviene con tempi più lenti. Così facendo, se non si fa attenzione, si rischia di dover buttare via l’alimento che maturatosi velocemente non è più buono per essere mangiato con spreco di cibo e di soldi.

È meglio, dunque, mettere tutto in frigo? Assolutamente no. Alcune specialità, soprattutto di frutta richiedono il frigo come l’anguria, il melone, le pesche e le albicocche, frutti molto delicati. Altre varietà, invece, si conservano bene anche fuori.

Frutta meno estiva che si trova però, ormai durante tutto il corso dell’anno, come mele, banane, agrumi come arance, limoni e pompelmi insieme alla frutta esotica, come avocado, papaya e mango possono essere lasciati a temperatura ambiente. Il frigo, infatti, non fa altro che intaccare il loro status (leggi qui altri dettagli).

Perché evitare il frigo

Riporre frutta come mele, banane, agrumi e frutta esotica in frigo non fa altro che intaccare il colore e anche il sapore. Le banane sono le prime a diventare nere in pochissimo tempo per via di un processo di ossidazione che si crea con il passaggio dell’aria e lo stesso avviene con l’avocado. Questo, infatti, andrebbe consumato in un solo colpo, non lasciandolo a metà perché anch’esso tende a diventare nero. Ecco allora che occorre comprare poche quantità alla volta, lasciarle a temperatura ambiente e mangiarle entro pochi giorni.

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