Da sempre ci viene detto di fare attenzione al cloro delle piscine perché toglie l’abbronzatura, ma è vero? Scopriamolo
Con la bella stagione è finalmente arrivato il momento di godersi un po’ di relax e soprattutto di giornata al mare, nella speranza come ogni anno di poter prendere un po’ di colore e di abbronzarci.
Ci sono però dei falsi miti e false credenze che si sono diffuse sempre di più, ma di cui nessuno di noi conosce l’origine e la verità: cerchiamo dunque di capirne di più.
Ci sono alcune leggende metropolitane che, volenti o nolenti, tutti noi non abbiamo potuto fare a meno di interiorizzare e infondo fare un po’ nostre. E non c’è alcun dubbio che, tra le tante, quella del cloro sia anche una delle più in voga: forse perché ce la diceva la nostra nonna o forse perché siamo in tanti ad averlo sentire dire, ma qual è davvero la verità e soprattutto davvero le piscine sono un vero e proprio deterrente contro la nostra abbronzatura tanto faticosamente guadagnata nei mesi estivi? Ebbene, dopo tanto tempo e soprattutto dopo numerosi dibattiti in merito all’argomento, è finalmente arrivata la risposta da parte di un esperta.
E, soprattutto, lascerà tutti noi a bocca aperta. La risposta infatti è arrivata da parte di un’esperta e soprattutto è negativa: nonostante dunque si tratti di una credenza piuttosto diffusa, bisogna dunque sapere che in realtà non è vero il cloro che si trova all’interno delle piscine è un nemico dell’abbronzatura. Tutto ciò che fa, infatti, è limitarsi a seccare la pelle e per tanto a donarle un aspetto più biancastro e tipico di una pelle disidratata. Insomma, se per anni avete evitato le piscine per paura di perdere subito il vostro colore, ora potete anche smettere e godervi una giornata di pieno relax.
Sebbene quella sul cloro sia una delle più diffuse, ci sono anche altre credenze e in un certo senso leggende che si sono diffuse in tutti noi ma che in realtà non hanno un vero e proprio fondamento. Tra queste, ad esempio, possiamo citare l’idea secondo cui la crema solare sembrerebbe rallentare l’abbronzatura e che proprio per questo motivo sono in molti che preferiscono non usarla sperando così di velocizzare i tempi.
Chiaramente si tratta di un’idea sbagliata e che soprattutto ci priva di un meccanismo di difesa che è invece indispensabile. Infine, non bisogna mai dimenticare di proteggere anche il cuoio capelluto, cosa che molto spesso invece viene sottovalutata e proprio dimenticata. Esistono, infatti, delle creme solari pensate proprio per il nostro cuoio capelluto attraverso un comodo spray, o ancora da applicare sulle unghie. Insomma, il sole può essere molto aggressivo e noi dobbiamo fare attenzione a proteggere ogni parte del nostro corpo.