Tempo nuvoloso? Adesso ti dico se puoi abbronzarti lo stesso senza sentire la mancanza del sole

Le vacanze sono alle porte e con loro anche la nostra voglia di abbronzarci: ma la tintarella attacca anche quando il sole non c’è? Risponde un esperto.

Crema solare tubetto
Tempo nuvoloso? Adesso ti dico se puoi abbronzarti lo stesso senza sentire la mancanza del sole (Inran.it)

Gli amanti del mare sanno bene che quando si va in spiaggia è fondamentale avere con sé una buona crema solare. Questa buona norma, in realtà, andrebbe applicata anche in montagna o più semplicemente anche in città. Perché se è vero che al mare e in montagna il sole picchia più forte, è anche vero che i raggi UV non dormono mai… tranne che di notte.

Innanzitutto partiamo col dire che i raggi UV possono avere effetti molto dannosi sulla nostra pelle. Essi si possono distinguere in raggi UVA e raggi UVB: i primi sono quelli che provocano l’invecchiamento dei tessuti e che ci fanno venire le rughe (UVA come aging), gli altri sono i responsabili delle scottature (UVB come burning).

Bisogna mettere la crema solare anche quando è nuvoloso? Risponde l’esperto di fisica

Ragazza esposta al sole
I raggi ultravioletti riescono ad attraversare le nuvole senza problemi, per questo è importante proteggere la pelle anche durante le giornate grigie (Inran.it)

Ma non solo, poiché i raggi ultravioletti possono anche causare l’insorgenza di malattie gravi, una tra tutte il melanoma. Questo discorso è valido anche quando ci sono le nuvole? Per rispondere a questa domanda possiamo citare un noto professore di fisica che sta spopolando sui social: Vincenzo Schettini.

Sulla sua pagina La fisica che ci piace, il professore divulga spesso nozioni di fisica applicabili alla vita di tutti i giorni. Ci suggerisce ad esempio come rinfrescare una macchina che è stata parcheggiata sotto al sole cocente, oppure perché durante le giornate nuvolose sentiamo meno caldo. E per quanto riguarda la protezione solare?

I raggi UV attraversano le nuvole senza problemi

Il professor Schettini non ha dubbi: i raggi UV riescono ad attraversare le nuvole senza problemi ed è per questo che è fondamentale applicare la protezione solare nel modo giusto (e più volte al giorno) anche durante le giornate nuvolose. Poiché anche se sentiamo meno caldo (dato che ci arriva meno calore per irraggiamento), i raggi ultravioletti continuano a svolgere il loro compito e continuano a influire negativamente sulla nostra salute.

D’altronde, come sanno bene le persone con la pelle molto chiara e dunque particolarmente sensibile al sole, non è raro scottarsi anche durante una giornata nuvolosa. La crema solare va applicata sempre, anche in inverno e anche quando ci sono le nuvole: ne va della nostra salute.

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