Costumi da piscina o da mare, ora ti insegno l’unico metodo che dovresti usare per lavarli (senza rischiare di rovinarli)

I costumi da mare ogni tanto devono essere lavati, ma non tutti sanno come farlo, e così rischiano di rovinarli dopo pochi lavaggi.

Ragazza in costume
Costumi da piscina o da mare, ora ti insegno l’unico metodo che dovresti usare per lavarli (senza rischiare di rovinarli) (Inran.it)

Come per ogni capo, anche i costumi da mare devono essere lavati periodicamente, per mantenerli elastici, puliti e profumati. Tuttavia, molte persone non sanno come agire e sbagliano le tecniche di lavaggio, rovinandoli dopo solo pochi lavaggi. Un buon costume da bagno, se lavato correttamente, può durare anche diversi anni.

In questo modo, si evita di acquistare costumi da bagno nuovi, risparmiando denaro. I costumi sono fatti di un tessuto particolare, resistente all’acqua, elastico, in teoria difficile da rovinare, in pratica, con i lavaggi scorretti, tendente a logorarsi. È importante comprendere come lavare con criterio i costumi da bagno, in modo tale da utilizzarli negli anni.

Il lavaggio corretto dei costumi da mare, fai così e ti dureranno anni

Costumi da bagno appesi al negozio
Costumi da bagno appesi al negozio (Inran.it)

Di solito, le etichette dei costumi dovrebbero riportare le informazioni necessari per un corretto lavaggio. Tuttavia, è sempre bene tenere a mente alcune regole per prolungare la vita del proprio indumento, rallentandone l’usura. Anche se i costumi sono progettati per resistere all’acqua, se lavati in modo scorretto si possono rovinare nel breve tempo.

Generalmente, questi sono costituiti da materiali sintetici, come ad esempio il lastex o il lycra, in certi casi si possono trovare delle percentuali di cotone. Naturalmente, un indumento del genere è progettato per resistere a lungo a contatto con l’acqua e il sale, con i raggi solari e la sabbia. Insomma, si tratta di un materiale duraturo, resistente.

Un costume, anche in condizioni avverse, tende a resistere, eppure si devono considerare anche altri fattori: tutti gli elementi che abbiamo elencato possono rovinare l’elasticità e la struttura delle fibre, trasformando un costume in un indumento rigido e poco comodo. Costume intero o a due pezzi: come scoprire qual è il migliore per il tuo fisico.

Come lavare i costumi da bagno senza rovinarli

Come evitare danni al tessuto, conservando l’elasticità originaria del costume? Prima di tutto, occorre leggere attentamente le etichette, comunque sia, vale sempre una sola regola: basta lavarlo in lavatrice a basse temperature, mai superiori ai 30 gradi, ed evitare possibilmente la centrifuga, optando per un programma per capi delicati e impiegando un detersivo apposito.

Ecco, seguendo queste indicazioni, il costume si mantiene a lungo. Inoltre, per eliminare eventuali tracce di sabbia incastrata nel tessuto, possiamo sfruttare l’azione del bicarbonato, versando un cucchiaio in un sacchetto, dunque, nel sacchetto mettiamo anche il costume, chiudiamo e poi agitiamo con forza per qualche secondo, lasciando poi a riposo per una decina di minuti.

Il bicarbonato, infatti, riduce l’umidità residua, contribuendo a staccare la sabbia dal costume. Bambini al mare: uno dei pericoli è proprio nel costume da bagno. E ancora: Copricostume: come scegliere l’accessorio più amato quest’estate.

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