Il reparto frutta dei supermercati in questo periodo si sta riempiendo di meloni, il frutto dell’estate, ma come capire quando è maturo e buono?
Nel mese di giugno compaiono in tutti i supermercati i primi frutti estivi. Tra questi, il melone è uno dei frutti più apprezzati e consumati, simbolo stesso dell’estate. Negli ultimi anni, poi, hanno raggiunto i nostri supermercati sempre più varietà di melone, alcune delle quali, almeno fino a qualche anno fa, nessuno aveva mai visto.
Il melone, così come l’anguria, è un frutto ricco di acqua, rinfrescante, succoso, buono e ovviamente ricco di proprietà salutari. Consumarlo durante il periodo caldo è un toccasana per il nostro organismo. Tuttavia, non è semplice individuare un frutto maturo e buono, e spesso si porta a casa un melone ancora acerbo, oppure un melone che non sa di nulla. Come capire quando è buono?
Come capire quando un melone è buono e maturo: le caratteristiche che il frutto deve avere
Come ci dobbiamo comportare quando siamo al supermercato o in frutteria per la scelta di un buon melone? Prima di tutto, occorre aguzzare la vista, osservando la buccia. Le striature del frutto devono essere marcate e uniformi, il colore vivido, mentre occorre evitare i meloni con zone mollicce, ammaccature o con altri segni visibili, i quali possono indicare danni e problemi di maturazione.
Altra caratteristica da notare è il profumo. Dobbiamo annusare il melone, in particolare nella parte superiore, dove c’è il picciolo: un melone maturo diffonde un aroma leggero ma deciso. Se non si sente alcun odore, probabilmente il melone è ancora acerbo. Se il profumo è troppo invadente o fermentato, allora il frutto è già troppo maturo. Melone: proprietà e benefici che non immagini nemmeno, dovresti conoscerli.
Altro trucco per capire se un melone è buono e l’osservazione del picciolo, il quale deve essere secco e legnoso e si deve staccare facilmente. Mai acquistare frutti con il picciolo molle o verdastro, perché indica un frutto ancora acerbo ed è stato staccato troppo presto.
Caratteristiche di un melone maturo, cosa bisogna osservare
E poi, un altro metodo efficace per capire la bontà del prodotto è quella di prenderlo in mano e pesarlo: un melone maturo è pesante, poiché indica che è pieno di succo e ben idratato. Se il melone è abbastanza leggero significa che non è succoso. Acqua di melone, la ricetta dissetante per non sprecare nulla del frutto.
Infine, anche dare dei colpetti sulla buccia può essere un buon modo per capire se il melone è buono o no. Picchettare la buccia produce dei suoni particolari, se questi sono sordi e profondi, il frutto è buono, se il suono è troppo acuto il frutto potrebbe essere ancora acerbo. Caldo torrido: cosa mangiare di buono e sano per rinfrescarti.
Insomma, quando acquistiamo un melone, ma gli stessi principi valgono anche per le angurie, dobbiamo far caso a queste caratteristiche. Alcune sono semplici da individuare, altre richiedono maggiore attenzione, e sono più riscontrabili dagli esperti. Tuttavia, provare non costa nulla, con il tempo si diventa più esperti e si evita di incappare in acquisti errati.