Se vuoi un basilico sano e rigoglioso, devi fare attenzione ai segnali che ti manda e prendertene cura come si deve, se noti questa cosa, sbrigati a rimediare.
Il basilico è una delle piante più diffuse nei nostri balconi, quest’erba aromatica, si contraddistingue per un sapore delicato e fresco, in estate è ottimo per essere utilizzato in cucina, oltre a rendere colorato il nostro ambiente esterno. Quando compriamo una pianta di basilico, dobbiamo tener conto che non stiamo acquistando solo una pianta, ma diverse piccole piantine raggruppate tra loro. Per questa ragione è necessario travasare il basilico, dovrete estrarre il panetto di terra, dividere le piantine avendo cura di non rompere le radici e trasferirle in uno o più vasi, in questo modo ogni radice, avrà il proprio spazio e le piante si svilupperanno meglio.
Basilico, consigli e accortezze
Il basilico ha bisogno di una terra umida, osservare il terriccio infatti, è uno dei modi più semplici per capire quando la la pianta ha bisogno d’acqua. Se sentiremo la terra asciutta, bisognerà annaffiare il basilico, l’ideale è annaffiarlo poco e spesso, in modo tale da mantenere umida la terra senza rischio di ristagni. È consigliato inoltre irrigare il basilico nelle ore meno calde della giornata, dunque la mattina presto o la sera. Per avere una pianta rigogliosa, dobbiamo evitare che fiorisca, eliminiamo dunque la parte superiore in cui si forma il fiore. Questo spingerà la pianta a produrre più rami e dunque più foglie.
Basilico, attenzione a questo segnale che ti manda
Il punto ideale per posizionare la propria pianta di basilico, è una zona illuminata ma che non percepisca sole diretto, per quanto riguarda la raccolta delle foglie, dobbiamo fare attenzione a quali prendiamo. Il basilico infatti si taglia dalla punta appena sopra le biforcazioni, dunque più o meno ad un terzo della sua altezza. Raccogliere le foglie più giovani favorisce la crescita, evitate dunque di prendere le foglie nella parte bassa della pianta.
In alcuni casi sulle foglie di basilico, potrebbero comparire delle macchie nere o marroni, si tratta di un campanello d’allarme che ci sta mandando la pianta. La formazione di queste macchie avviene in seguito a delle infezioni batteriche, dalla presenza di funghi o di parassiti, in alcuni casi potrebbe dipendere anche da una carenza di nutrienti nel terreno o da una gelata. Per evitare che ciò accada, seguite i consigli sopra indicati e munitevi anche di un buon corrosivo come ad esempio l’ortica, questo ingrediente è in grado di rafforzare le difese delle piante e renderle più reattive ai problemi.
