Tecnica con cui far risplendere i capelli, l’hair oiling è la tendenza del momento sui social, anche se in realtà si tratta di un procedimento molto antico. Questo trattamento miracoloso permette di prendersi cura della chioma in profondità, facendola rinascere. Scopriamo come funziona.
Nell’universo dei social, i contenuti a tema beauty sono sempre più di tendenza, superando perfino quelli dedicati alla moda. Se un tempo scollando i vari profili dominavano la scena i video sui look, negli ultimi tempi quelli dedicati alla bellezza hanno preso piede, diventando i protagonisti assoluti.
Accanto ai video sul make-up, spiccano quelli sulla cura del corpo, con consigli e trucchi per valorizzare la propria bellezza. Oltre alla skin-care, non mancano contenuti inerenti l’universo dei capelli: negli ultimi mesi, andando sui social si trovano tantissimi video su come realizzare l’hair oiling, procedimento davvero efficacie con cui far rinascere la chioma. Inoltre, è un proliferare di prima e dopo, in cui le creator mostrano i risultati raggiunti dopo aver eseguito questa tecnica miracolosa. Alcuni di questi video lasciano davvero senza parole, riprendendo chiome letteralmente rinate. Scopriamo insieme in cosa consiste l’hair oiling, come eseguirlo, i suoi effetti e altri consigli utili (qui trovi delle dritte su ogni quanto eseguire lo shampoo).
Tendenza del momento, l’hair oiling non è solo una moda. Infatti, si tratta di un trattamento naturale davvero potente con cui rinnovare i capelli, moltiplicandoli e facendoli risplendere. Antichissima tecnica indiana, dona in generale un aspetto più sano ai capelli, rendendoli più spessi e incrementando la loro consistenza.
Questo processo va eseguito di sovente, applicando un olio sulla cute ed eseguendo un massaggio, in modo tale da far penetrare il prodotto nei bulbi: in questo modo si svolge un’azione che stimola il microcircolo, incrementando la salute dei capelli e accelerandone la crescita. Il massaggio può essere eseguito con i polpastrelli, ma anche con strumenti ad hoc, come gli applicatori dotati di dentini, che si trovano ormai un po’ ovunque. Per potenziare gli effetti è necessario eseguire il massaggio, facendo dei movimenti circolari. Inoltre, è possibile anche dopo il massaggio tenere l’olio in posa per 4 ore (oppure per tutta la notte), avvolgendo i capelli in un panno oppure una cuffia, per poi eseguire il classico shampoo (qui trovi dei consigli per gestire la ricrescita dei capelli bianchi).
Per sfruttare al massimo i benefici dell’hair oiling, si parte con la scelta dell’olio, che va selezionato in base alle proprie esigenze. Per esempio se i nostri capelli hanno bisogno di idratazione sarà indicato usare quello di cocco oppure di argan, mentre per le chiome fragili e spente è meglio affidarsi a quello di rosmarino, capace di dare forza al bulbo, perfetto anche per chi desidera accelerare il processo di crescita. In caso di capelli danneggiati è bene ricorrere all’olio di ricino.
Altro aspetto da considerare è la costanza: i risultati non arriveranno alla prima applicazione, ma ci vorrà un po’ di tempo per vedere i primi effetti. Essere perseveranti ed eseguire regolarmente il trattamento è fondamentale per la sua riuscita ottimale.