Attenzione a cosa mettere nel carrello della spesa. C’è molta frutta ancora che è piena di pesticidi: di quale si tratta e perché
La frutta è tra quegli alimenti che non dovrebbero mai mancare nella nostra alimentazione in quanto ci fornisce così tanti nutrienti da non poterne fare a meno, in primis vitamine e minerali (leggi qui alcuni falsi miti da sfatare). Altra cosa essenziale è variare spesso la scelta da portare a tavola con frutta sempre fresca e di stagione per assicurarci una varietà ma anche una genuinità dei prodotti.
Proprio in merito a questo, infatti, c’è da specificare che bisogna sempre leggere con attenzione le indicazioni prediligendo frutti del territorio e soprattutto biologici. Sappiamo bene che nella grande distribuzione vengono ancora utilizzati i pesticidi ed in particolare su alcuni frutti c’è da fare molta ma molta attenzione.
Frutta e pesticidi: le indagini parlano chiaro
L’Environmental Working Group (EWG) come ogni anno ha stilato il report sui prodotti freschi e la loro qualità in riferimento agli Stati Uniti indagando nel dettaglio l’uso dei pesticidi nella frutta, alimenti che si consumano tutti i giorni. Dall’analisi è emerso un quadro non proprio piacevole che descrive come vengano usati in modo anche massiccio dei pesticidi non autorizzati.
In particolare, questi si trovano su fragole, pesche e uva. Un dato che potrebbe non interessarci vista la lontananza ma non è così vista la globalizzazione. In Europa, però, non va meglio. Anche nel Vecchio Continente, infatti, si usano grandi quantità di pesticidi, sia autorizzati che no.
Nei nostri supermercati la frutta che troviamo sui banchi non è tutta locale ma molta è di importazione e così è necessario leggere le etichette e vagliare bene cosa portare in tavola e cosa no. In particolare, quando si tratta di frutta che non si produce direttamente in Italia.
A quale frutta fare attenzione
Sotto la lente di ingrandimento per via dell’uso dei pesticidi ci sono i frutti esotici che vengono ampiamente consumati nel nostro Paese. Ananas, mango e avocado vengono ancora coltivati con l’uso dei pesticidi, sia autorizzati nell’Unione Europea che no. Ecco perché prima di acquistarli e metterli nel carrello della spesa è bene leggere la provenienza e se si decide si portarli a casa di lavarli sempre in modo accurato utilizzando una miscela di acqua e bicarbonato di sodio strofinando tutti i frutti per eliminare ogni traccia di ogni tipo di trattamento.