Non hai idea di quali benefici abbia il camminare sulla spiaggia: quando li ho scoperti, è diventata l’abitudine di ogni vacanza

Passeggiare sulla spiaggia è un’attività che comporta molti benefici: praticare il Beach walking è un’ottima abitudine. Scopriamo perché.

Famiglia passeggia in spiaggia
Non hai idea di quali benefici abbia il camminare sulla spiaggia: quando li ho scoperti, è diventata l’abitudine di ogni vacanza (Inran.it)

Si chiama Beach walking, in pratica è la comune passeggiata sulla battigia, un’attività tanto semplice quanto benefica. Le persone che vivono sul mare la possono praticare per quasi tutto l’anno, tutti gli altri ne possono approfittare in estate, in vacanza oppure durante i weekend liberi. Si tratta di un modo semplicissimo di godersi il panorama, di rilassarsi e, allo stesso tempo, di stimolare il corpo.

Meglio camminare sulla sabbia piuttosto che sull’asfalto. Il terreno morbido e irregolare richiede più concentrazione e un maggiore sforzo, per questo motivo stimola maggiormente il corpo, tonificando le gambe, rassodando i glutei e contrastando la cellulite. In pratica, il Beach walking può essere inteso come una specie di allenamento. Un piacevole allenamento.

I benefici di una bella passeggiata in spiaggia: i vantaggi del beach walking

Passeggiata in spiaggia
Passeggiata in spiaggia (Inran.it)

Camminare sulla sabbia aumenta la frequenza cardiaca, dunque promuove una migliore circolazione del sangue e aiuta a prevenire l’insorgere di malattie cardiache. Inoltre, l’aria di mare, ricca di iodio, contribuisce a migliorare le funzioni respiratorie. Passeggiare su un suolo scivoloso e morbido, se da una parte comporta maggiore sforzo, dall’altra aiuta ad ammortizzare le articolazioni, riducendo lo stress muscolare.

Per chi soffre di dolori articolari o di particolari problemi alle gambe, una camminata in spiaggia è una buona terapia, proprio perché si evitano i traumi e i sovraccarichi tipici di un terreno duro. L’instabilità della sabbia richiede anche costante concentrazione ed equilibrio, perciò aiuta a rafforzare i muscoli stabilizzatori, migliorando la propriocezione, ossia la consapevolezza della posizione del proprio corpo nello spazio.

Beach walking, passeggiare sulla battigia stimola corpo e mente

Non solo camminare fa bene alla salute, ma questa non è una novità, ma passeggiare in un ambiente naturale comporta ulteriori benefici psicofisici. L’aria fresca di mare aiuta a respirare meglio, la natura riduce lo stress e migliora l’umore. Il suono delle onde, il profumo del mare, la sensazione della sabbia sotto la pianta dei piedi, sono stimoli per il nostro corpo e funzionano come terapia di benessere, riducendo ansia e stati di tensione.

Quando camminare sulla battigia? Sicuramente non nelle ore più calde, quando il sole è cocente. Meglio passeggiare alle prime ore del mattino, oppure al tramonto. Basta scegliere abiti comodi e leggeri e via. Ovviamente, è bene passeggiare a piedi scalzi, senza indossare scarpe o ciabatte, per cogliere tutti i benefici e per migliorare l’equilibrio e la resistenza.

Il Beach walking è una buona abitudine, specie ora che andiamo in vacanza. Basta passeggiare per qualche minuto, l’ideale sarebbe almeno mezz’ora, portando con sé una bottiglia d’acqua per idratare il corpo. Un po’ di attività fisica in spiaggia può farti bene: qualche idea semplice. E ancora, I benefici del mare sono infiniti: cosa accade al tuo corpo quando passi una giornata in spiaggia.

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