Gli aminoacidi essenziali sono fondamentali per la salute e il benessere del corpo umano: ma sappiamo valutare pro e contro?
Il corpo umano ha la necessità di assumere tramite una dieta e altamente proteica ovvero attraverso integratori alimentari i cosiddetti aminoacidi necessari. Questi sono una ventina in tutto, nove dei quali sono noti come essenziali (la cui abbreviazione è EAA). L’integrazione degli amminoacidi essenziali si rivela particolarmente necessaria per promuovere la salute muscolare, la funzione cognitiva e le difese immunitarie, ma al contempo – negli anni – si è avuta un sempre maggior livello di consapevolezza di quelli che sono i pro e i contro della loro assunzione.
Impariamo dunque a conoscere più a fondo la materia della quale ci siamo occupando e nello specifico quelli che sono i benefici di quelli che sono a tutti gli effetti degli integratori alimentari in base al Dietary Supplement Health and Education Act. Questo perché non bisogna mai sottovalutare i possibili effetti avversi: gli amminoacidi essenziali, pur garantendo la sintesi proteica, il sostegno alla funzione cognitiva e l’immunità, possono avere delle controindicazioni anche abbastanza importanti.
Quali sono gli effetti degli amminoacidi essenziali sul nostro organismo
Quando si parla di amminoacidi essenziali, si fa riferimento nello specifico a fenilalanina, isoleucina, leucina, valina, istidina, lisina, metionina, treonina e triptofano, che come già specificato svolgono molteplici funzioni cruciali nel nostro organismo, tra cui appunto il supporto alla crescita muscolare, la salute articolare, il sistema immunitario e persino il benessere mentale. Si trovano naturalmente in alimenti ricchi di proteine complete, come carni, pesce, uova e latticini.
Ma integrare gli aminoacidi essenziali nella dieta può contribuire significativamente al mantenimento della salute fisica e mentale, specialmente con l’avanzare dell’età, quello che però è fondamentale conoscere sono gli effetti positivi e negativi degli aminoacidi. Se finora dunque abbiamo messo in evidenza i pro della loro assunzione come integratori alimentari, dobbiamo pure conoscerne gli effetti negativi per il nostro organismo.
Insufficienza renale o epatica: si possono assumere amminoacidi essenziali? E in gravidanza?
Ad esempio, l’elevato introito proteico potrebbe essere associato a un rischio aumentato per i pazienti con insufficienza renale cronica, sebbene comunque l’assunzione di amminoacidi essenziali sia necessaria se il paziente non riesce a soddisfare i requisiti nutrizionali minimi. Contrariamente a quanto si pensava in passato, l’utilizzo di proteine e aminoacidi non sembra peggiorare le condizioni dei pazienti con cirrosi epatica, anzi in caso di patologie epatiche l’assunzione viene raccomandata.
Forti dubbi e numerose controindicazioni riguardano invece l’assunzione durante la gravidanza e l’infanzia, ma chiaramente se ci sono difficoltà a raggiungere le quantità raccomandate, la loro assunzione si rende necessaria. Nessuna evidenza esiste invece rispetto agli effetti dannosi sulla salute derivanti dall’assunzione prolungata di aminoacidi e proteine, sempre che siano rispettate le dosi consigliate.
Si agli amminoacidi, ma all’interno di una dieta sana
Possiamo dunque concludere che senza dubbio gli amminoacidi essenziali e la loro assunzione anche come integratori alimentari possono essere utili per gli individui sani e attivi. Bisogna però sempre tener conto delle controindicazioni relative a specifiche condizioni di salute e seguire le raccomandazioni delle linee guida mediche.
Prima di iniziare qualsiasi regime di integrazione alimentare, in definitiva, è consigliabile consultare un professionista medico per valutare le proprie esigenze individuali e condizioni di salute. Il fai-da-te, quando si parla del nostro organismo, non è mai una buona idea.