Si chiama Sindrome del Cuore Infranto: quali sono i sintomi e chi è a rischio

Avete mai sentito parlare della cosiddetta Sindrome del Cuore Infranto? Scopriamo insieme quali sono i sintomi e come riconoscerla

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Si chiama Sindrome del Cuore Infranto: quali sono i sintomi e chi è a rischio (inran.it)

Tutti i giorni, ognuno di noi è esposto a tantissimi rischi e non solo: proprio per questo motivo, faremmo sempre bene a prenderci cura della nostra persona e soprattutto a non sottovalutare i segnali che il nostro corpo ci invia, vale a dire i cosiddetti sintomi. Per questo motivo, oggi vogliamo scoprire insieme a voi nello specifico quali sono i sintomi di una condizione in particolare, ovvero quella della Sindrome del Cuore Infranto. Ma di cosa stiamo parlando e chi sono gli interessati?

Cominciamo subito col dire che, quando parliamo della sindrome del cuore infranto, facciamo riferimento a una condizione realmente esistente e che soprattutto ha una validità a livello scientifico. Sebbene molti di noi, infatti, nel sentirla nominare potremmo pensare semplicemente a un qualcosa di più metaforico o sentimentale, in realtà non è così ma anzi ha dei veri sintomi e soprattutto comporta dei reali rischi. Proprio per questo motivo, oggi abbiamo deciso di approfondire la questione insieme a voi: per saperne di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.

Sindrome del cuore infranto, cos’è

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Si chiama Sindrome del Cuore Infranto: quali sono i sintomi e chi è a rischio (inran.it)

La Sindrome del Cuore Infranto, per chi non lo sapesse, ha come già detto delle reali prove scientifiche e sembra risiede proprio nel nostro cervello. In realtà, in termini più tecnici questa è conosciuta come “sindrome di Tako Tsubo”: è stata scoperto in Giappone negli anni Novanta del secolo scorso, e presenta delle specifiche condizioni per potersi palesare.

Solitamente, infatti, può sorgere in condizioni di forte stress o agitazione emotiva, come può essere ad esempio il momento che segue la fine di una storia d’amore: ed è questo, infondo, il motivo per cui è conosciuto anche come “sindrome del cuore infranto”. Generalmente, tende a colpire maggiormente le donne e soprattutto quelle in menopausa. 

Sintomi della sindrome: quali sono

Ma quali sono, dunque, i sintomi di questa cosiddetta sindrome del cuore infranto? Cominciamo subito col dire che, in linea generale, questi sintomi possono essere associati a dei momenti in cui si vivono in particolar modo delle emozioni molto forti e di carattere negativo che devono essere processate dal nostro cervello.

Possiamo anche dire che, in linea generale, i sintomi di questa sindrome sono molto simili a quelli dell’infarto, come ad esempio può essere il dolore al petto o ancora la mancanza di fiato: tuttavia, non bisogna temere di andare incontro a possibili svenimenti. Proprio per questo motivo, il nostro consiglio è quello di rivolgervi a un esperto e soprattutto di fare tutte le analisi necessarie.

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