Sono veramente numerose le persone che lasciano il letto sfatto ogni mattina per sbarazzarsi di tutti gli acari, ma è il giusto metodo?
Con l’arrivo dell’estate e l’intensificarsi del caldo, i germi e i batteri sono pronti a proliferarsi nelle nostre case. È quindi necessario avere casa sempre arieggiata e pulire con costanza per evitare infezioni o muffa in casa. Tra i posti più pericolosi in cui possono accumularsi germi e batteri c’è sicuramente il bagno, e questi si annidano anche su altre superfici come lo spazzolino.In bagno, infatti, per via delle docce continue, si accumula umidità, e lì dove c’è umidità ci sono germi e batteri.
Se non si asciuga o non si fa arieggiare la zona, è possibile che si formi muffa, pericolosa per la nostra salute. In questo caso ci possono aiutare anche piante da bagno che permettono di ossigenarlo. Un altro posto in cui si formano germi continuamente, sopratutto quando fa caldo, è il letto, ovvero tra le lenzuola. Durante la notte, il sudore e l’umidità intensificano la proliferazione dei germi che si annidano tra le lenzuola. Cosa fare, quindi in questo caso? In molti lasciano il letto sfatto al mattino, appunto per farlo arieggiare, per poi aggiustarlo solo quando rientrano.
Ma questo metodo è davvero efficace? Pareri opposti affermano che così facendo si forma altra polvere tra le lenzuola, che appunto rimangono scoperte per l’intera giornata. Scopriamo qual è il metodo più efficace per sbarazzarsi di germi e batteri che si accumulano tra le lenzuola durante le notti estive.
Acari del materasso: ecco il metodo efficace per sbarazzarsene
Durante la notte, il corpo umano produce calore e sudore, creando umidità che penetra nelle lenzuola e nei piumini. Questa umidità, combinata con una scarsa ventilazione, crea un ambiente ideale per la proliferazione degli acari della polvere. È per questo motivo che molti esperti consigliano di lasciare il letto sfatto al mattino.
Gli acari della polvere possono essere pericolosi per la salute, soprattutto per le persone allergiche e asmatiche. Uno studio condotto dalla Kingston University di Londra ha rilevato che non rifare il letto potrebbe aiutare a eliminare gli acari responsabili delle allergie e dei sintomi dell’asma. Rifare il letto subito al mattino, infatti, potrebbe favorire la sopravvivenza degli acari.
Tuttavia, lasciare il letto sfatto da solo non è sufficiente, soprattutto in ambienti con alta umidità, come le case vicine a corsi d’acqua. Gli acari sono presenti in molte altre strutture, come ospedali, scuole e uffici, rendendo difficile eliminarli completamente. È quindi importante adottare nuovi metodi per sconfiggerli.
Come comportarsi per eliminare gli acari dal materasso
È necessario mantenere la temperatura della casa sotto i 22 °C. Ma soprattutto far sì che l’umidità non superi il 50% in modo che non se ne creino altri. Bisogna inoltre mantenere gli ambienti puliti e igienizzati. Pulire regolarmente le superfici e gli oggetti in casa può ridurre significativamente la presenza di acari. Dovremmo inoltre lasciare il letto sfatto al mattino per qualche ora permette all’umidità di evaporare, riducendo l’ambiente favorevole agli acari.
Questi suggerimenti sono importanti non solo per chi soffre di allergie o asma, ma anche per tutte le persone che desiderano mantenere l’ambiente della casasano. Il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) raccomanda seguire queste indicazioni per controllare l’umidità e la temperatura in casa. Sarebbe bene avere in casa un deumidificatore soprattutto nelle giornate più afose e calde.
Adottando questi semplici accorgimenti, è possibile ridurre significativamente la presenza di acari e migliorare la qualità dell’aria garantendo il nostro benessere salutare.