Le carote aiutano ad abbronzarsi? Sfatiamo un mito e diciamo la verità

Le carote sono davvero utili per favorire l’abbronzatura? Cerchiamo di chiarire una volta per tutte quanto c’è di vero in questa credenza popolare.

Carote betacarotene
Le carote favoriscono davvero l’abbronzatura? – Inran.it

Se durante l’inverno hai fatto incetta di carote, gustandoti ricette che avessero come base proprio questa verdura (quali gli spaghetti al pesto di carote e mandorle), quella che stai per apprendere è una verità che non potrà far a meno di allietarti. E che, senza ombra ti dubbio, di consentirà di affrontare le tue giornate in spiaggia con uno spirito di gran lunga più sollevato.

Gli sforzi di aver consumato carote tutto l’anno, non importa se cotte o crude (non esiste, come ti avevamo già spiegato, un metodo migliore per assumerle), gioveranno alla tua pelle. Ma soprattutto al tuo colorito.

Ebbene sì. Il consumo di carote favorisce e incentiva l’abbronzatura. Tutto merito del betacarotene, un pigmento vegetale contenuto in parecchi dei cibi che consumiamo ogni giorno. Frutta e verdura, nella fattispecie, sono le categorie di alimenti a cui rivolgersi per farne incetta, se desideri sfoggiare un colorito olivastro e abbronzato che tutti ti invidieranno.

Mangiare carote favorisce l’abbronzatura: non è solo un “mito”, funziona davvero e i risultati si vedono subito

cibi che favoriscono l'abbronzatura
Fai il pieno di betacarotene per la tua pelle – Inran.it

Se tua nonna ti ha imposto di consumare carote ad ogni pasto, presentandotele in tutte le ricette preparate con le sue stesse mani, con l’arrivo dell’estate non potrai far altro che ringraziarla. La tua pelle, infatti, risulterà subito più colorita rispetto a quella degli amici con cui ti recherai in spiaggia.

Per quale motivo? Perché le carote, al pari di tanti altri cibi, sono ricche di betacarotene. Questo pigmento vegetale, come spiega puntualmente un approfondimento di Humanitas, è precursore della vitamina A. Il betacarotene, essendo liposolubile, viene infatti convertito in vitamina A all’interno del piccolo intestino e rilasciato gradualmente, in base alle necessità dell’organismo.

Quali sono i benefici di questa specifica vitamina? Oltre ad avere influssi positivi in termini di vista, essa ricopre una funzione fondamentale nel mantenimento e nello sviluppo delle strutture epiteliali.

Stimola, inoltre, la produzione di melanina, responsabile dell’imbrunirsi della pelle. Pertanto, in vista dell’estate, consumare prodotti ricchi di betacarotene non può che rappresentare la soluzione migliore per ottenere un colorito radioso e abbronzato.

Betacarotene, come introdurlo tramite l’alimentazione: quali sono i cibi che lo contengono

Per fare il pieno di betacarotene, non gettare subito la spugna affidandoti a pasticche e integratori che, senza ombra di dubbio, il tuo farmacista non mancherà di propinarti. Concentrati, invece, sui molteplici modi possibili per includere questo fondamentale pigmento nella tua dieta.

I cibi che lo contengono in maggior quantità, nella fattispecie, sono verdure come carote, zucche, pomodori e peperoni. Per quanto concerne la frutta, potrai farne il pieno acquistando alimenti come melone, mango, albicocche e angurie. Non trascurare anche l’apporto di betacarotene dato dalle patate dolci.

Cibi, in sostanza, che presentano colorazioni sui toni del rosso, giallo e arancione. Se ti sforzi ad includerli costantemente nella tua dieta, variando di giorno in giorno, non dovrai più temere il momento in cui si tratterà di sfoggiare la tua carnagione al mare. Te lo assicuriamo: sarai la persona con la pelle più abbronzata di tutta la spiaggia.

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