Le faccende domestiche sono di sicuro di notevole importanza, ma che impatto possono avere nelle nostre bollette?
Come tutti noi ben sappiamo, le faccende domestiche sono a dir poco indispensabile per tutti noi e soprattutto per il mantenimento di un sano equilibrio nella nostra abitazione: eppure, ci sono alcuni aspetti che proprio non possiamo sottovalutare.
Spesso pesanti, faticose e infinite, le faccende domestiche non hanno un peso solo sulla nostra quotidianità ma in realtà anche sulle nostre spese in bolletta: ma quanto, nello specifico, influiscono i nostri elettrodomestici sulle nostre spese annue?
LAVATRICE
Cominciamo subito con uno degli elettrodomestici più usati e amati che abbiamo in casa, ovvero la lavatrice. Si tratta, infatti, di un oggetto a dir poco indispensabile per tutti noi, ma non possiamo certo ignorare che anche lui ha inevitabilmente un peso e un impatto nelle nostre spese e dunque nei nostri costi mensili all’interno delle bollette. Ad esempio, basti pensare un nuovo modello, situato in classe energetico e da 9 kg, tende a spendere circa 22 centesimi in energia. Una cifra che, detta così, potrebbe anche sembrarci poco, ma che in realtà se pensiamo all’utilizzo spesso ingente che facciamo di questo elettrodomestico, allora appare senza dubbio più importante. Basti pensare che se, ad esempio, facciamo una lavatrice al giorno, allora nelle nostre bollette annuali troveremmo la spesa di ben 80 euro.
FERRO DA STIRO
Un altro oggetto sempre molto usato ma di cui non possiamo proprio sottovalutare l’impatto che può avere sui nostri costi in bolletta è quello del ferro da stiro. Sebbene forse il suo utilizzo stia ormai diminuendo con l’arrivo delle nuove generazioni, non si può ancora dire che sia ormai “fuori moda”. Proprio per questo motivo, è di estrema importanza avere ben chiaro in mente a quanto corrisponde nello specifico e in termini economici il suo utilizzo. Se ad esempio, infatti, lo utilizzassimo per due ore a settimana, allora la nostra spesa annuale sarebbe di 58 euro.
ASPIRAPOLVERE
Certo, è giusto affermare che forse si potrebbe fare a meno dell’aspirapolvere, ma chi ha davvero voglia di dire addio per sempre e una volta per tutte alla comodità che questo pratico elettrodomestico mette a nostra disposizione? Eppure, forse alle volte siamo abituati fin troppo a ricorrere al suo utilizzo, anche quando magari potremmo ovviare in modo pratico e ugualmente veloce con la scopa. Proprio per questo motivo, oggi vogliamo svelarvi quale può essere l’impatto dell’aspirapolvere in bolletta: con un consumo di 25 centesimi di euro ogni ora, se la utilizzassimo per un paio d’ore a settimana tutto l’anno, allora arriveremmo a spendere 26 euro all’anno. Nel caso di una scopa a vapore, che consuma invece 40 centesimi all’ora, il costo salirebbe invece a 40 euro annui.