La mia nutrizionista mi ha dato gli asparagi: li ho mangiati così e ho perso moltissimi chili

Gli asparagi diventano protagonisti di diete e regimi alimentari grazie alle loro caratteristiche e proprietà che li rendono dei perfetti alleati

asparagi bianchi, verdi e violetti
La mia nutrizionista mi ha dato gli asparagi: li ho mangiati così e ho perso moltissimi chili (Inran.it)

Gli asparagi sono degli ortaggi dall’origine molto antica tanto che venivano coltivati già dagli Egizi e in Asia Minore 2000 anni fa, così come i Romani già dal 200 a.C. Sono piante erbacee e perenni e ne esistono tre varietà: i bianchi che sono quelli più delicati, i verdi e i violetti, il cui gusto è spesso associato a quello dei carciofi, marcato e intenso.

Per essere consumati devono essere cotti in acqua salata per almeno 8 minuti e a causa della loro lunghezza necessitano di una pentola alta tanto che ne esistono alcuni tipi specifici di forma cilindrica appositamente prodotti con il cestello per la cottura di questi straordinari ortaggi.

Gli asparagi

asparagi in insalata
Asparagi in insalata con scaglie di grana (Inran.it)

Oltre ad essere molto buoni e versatili gli asparagi possiedono alcune proprietà benefiche che la mia nutrizionista mi ha sottolineato proponendomeli come alimenti da consumare durante la dieta che mi ha consigliato. Nell’antichità infatti si preparavano addirittura dei decotti con questa verdura per alleviare il dolore ai reni. Infatti aumentano la produzione di urina prevenendo le infezioni alle vie urinarie come la cistite e favoriscono il corretto funzionamento intestinale.

L’aspargina è il componente principale che caratterizza l’ortaggio in questione di un odore pungente, caratteristico che è possibile riscontrare nelle urine dopo il consumo. L’asparago contiene poche calorie e sono molto note le sue caratteristiche depurative e diuretiche che lo rendono un vero e proprio alleato di chi vuol perdere peso, agendo di fatto sulla ritenzione idrica. Inoltre presenta vitamine, sostanze antiossidanti, sali minerali e ha un effetto saziante immediato decisamente strategico nell’ambito di un regime restrittivo.

Le ricette

Con le sue proprietà benefiche l’asparago pare faccia bene anche all’umore, aumentando i livelli di serotonina, l’ormone della felicità, ed abbia persino alcune note afrodisiache. Un tempo infatti venivano serviti durante i pranzi di nozze per augurare un matrimonio felice e fecondo. Comunque lo si consumi è davvero buono e si presta a diverse ricette tutte buonissime.

In Lombardia per esempio si usa mangiarli lessati e poi ripassati in padella nel burro, concludendo il piatto con un paio di uova in tegamino e una spolverata di parmigiano reggiano. Gli asparagi alla parmigiana invece vengono cotti al forno per 15 minuti a 200 gradi, dopo essere stati lessati e facendo degli strati intervallati da fiocchi di burro e parmigiano che dona una fantastica crosticina in superficie. Chiaramente quando si è a dieta meglio evitare il burro e limitarsi ad un goccio di olio per condirli in insalata con le uova sode e scaglie di grana, oppure abbinarli alle uova al tegamino, cosparse da una spolverata abbondante di parmigiano reggiano.

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