Può capitare che durante il periodo di gravidanza possa comparire la febbre? Ma a cosa è dovuta e quali possono essere i fattori che determinano la sua comparsa?
Nella maggior parte dei casi, quando compaiono degli stati febbrili, non ci si preoccupa più di tanto perché si sa che, con i giusti rimedi e con il riposo, passerà nel giro di breve tempo se non vi sono complicanze. Tuttavia, in caso di gravidanza, quando si hanno degli stati febbrili, ci si preoccupa molto di più. Questa preoccupazione è giustificata perché uno stato febbrile può indicare una sofferenza dell’organismo.
Soprattutto quando si è in stato di gravidanza è molto importante capire la causa e non far protrarre per molto tempo la febbre. Durante questo periodo il feto cresce costantemente e, proprio per questo, è bene andare a valutare lo stato febbrile, tenendo conto del periodo. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio cosa può significare la comparsa di febbre durante la gravidanza.
Meglio sentire subito il parere del medico che ci saprà indicare quali sono le cause della febbre e soprattutto qual è la terapia adatta, in modo da non mettere a rischio la gestazione, salvaguardando soprattutto la salute sia del feto che della mamma. Infatti, nel primo trimestre della gestazione, avere degli stati febbrili persistenti e con picchi molto alti può portare non pochi danni al feto.
Possono sorgere spiacevoli inconvenienti come aborti spontanei. Mentre, a partire dal secondo trimestre, degli stati febbrili non adeguatamente trattati, e persistenti, possono portare anche a parti prematuri oppure alla necessità di effettuare dei parti cesarei. Quest’ultimo caso avviene soprattutto se la febbre è dovuta ad una infezione della placenta.
La febbre in gravidanza può essere trattata ma sempre sotto consiglio medico perché ogni farmaco può andare a portare dei problemi al feto in crescita. L’utilizzo più comune sicuramente è quello dei farmaci antipiretici come il paracetamolo che sono indispensabili per far abbassare la temperatura.
Tuttavia, se vi sono degli stati infiammatori o di infezione, il medico vi potrà prescrivere anche altri farmaci, in modo tale da ridurre l’infezione. Quando si ha la febbre si perdono molti liquidi e, quindi, è bene agire anche con rimedi naturali, idratandosi e bevendo più del solito.