La dieta del riso ci permette di perdere peso agevolmente e si divide in due fasi consecutive o in alternativa: vediamo di cosa si tratta
L’estate si avvicina e il pensiero corre subito alla famigerata prova costume. In realtà occorre rimettersi in forma più che altro per stare meglio e non compromettere i valori e gli equilibri del nostro corpo tanto importanti per la nostra salute. Seguire dunque un regime alimentare ipocalorico e abbinare della buona e costante attività fisica ci garantisce ottimi risultati.
Le restrizioni delle diete devono essere sempre accompagnate da un buon allenamento fisico che ci consente di tonificare la massa magra e mantenere un buon tono muscolare. Un’altra cosa molto importante e farsi seguire da professionisti sia per quanto riguarda la perdita di peso che per quanto riguarda l’attività fisica in modo da non rischiare problemi alla nostra salute.
Il riso
Gli alimenti da scegliere per riuscire a perdere peso sono diversi e vari ed ognuno ha delle caratteristiche specifiche che possono fare al caso nostro. Uno di questi è indubbiamente il riso e in generale tutti i cereali, piante appartenenti alla famiglia delle graminacee. Tra tutti i cereali Il riso è in assoluto il più consumato nel mondo e rappresenta l’alimento base per un terzo della popolazione mondiale e viene coltivato in quasi tutti i paesi del globo.
Il riso è molto versatile e può essere utilizzato per minestre, zuppe e insalate, come accompagnamento per altri alimenti o semplicemente da solo. In Italia poi ci sono preparazioni ghiotte a base di riso come il risotto in molte varianti, gli arancini siciliani, il sartù e il timballo. Nell’ottica di un regime dietetico alcune varietà di riso si prestano particolarmente per essere le nostre alleate durante una dieta.
La dieta del riso
Esiste infatti una dieta a base di riso integrale che in poco tempo dà ottimi risultati in termini di perdita di peso. Le varietà consigliate per seguire questo regime sono il riso venere, il riso rosso, il riso basmati e il riso selvaggio. La dieta del riso si divide in due fasi e nello specifico una prima che dura 3 giorni ed una successiva che ne dura 9 giorni.
Nella prima parte considerata la fase detox il menù fisso comprende a colazione uno yogurt, un frutto e una tazza di tè, a pranzo 80 g di riso bollito con un cucchiaio di olio extravergine di oliva e 200 g di frutta di stagione e per finire a cena 80 g di riso fatto a minestra e 200 g di verdure lessate.
Nella seconda fase di 9 giorni, che è la vera e propria dieta dimagrante, i pasti diventano 5 con l’aggiunta di 2 spuntini a metà mattina e a metà pomeriggio con un frutto di stagione di circa 200 g. Un esempio di menù: a colazione 3 biscotti di riso, un caffè o un tè e un bicchiere di latte scremato con un cucchiaino di zucchero. A pranzo spinaci lessi a volontà conditi con un cucchiaino di olio e un pizzico di sale, 2 gallette di riso e 100 g di carne bianca alla piastra. A cena 50 g di riso bollito con cavolfiore lesso e 2 pomodori conditi con un cucchiaino di olio e poco sale, 100 g di verdure, 1 biscotto di riso e un vasetto di yogurt bianco magro.