Acqua in bottiglia o quella del rubinetto? È uno dei quesiti che più incuriosiscono gli esseri umani. Proviamo a dare una risposta
Sono tante le pubblicità che appaiono in tv, sui social e per radio che evidenziano l’importanza dell‘acqua e delle varie tipologie che si producono in bottiglie di plastica.
Oligominerale, frizzante, effervescente o liscia e naturale abbiamo il dubbio su quale sia la migliore. Marche importanti, storiche ed anche nuove che a volte piacciono anche di più.
A volte è il prezzo però a fare la differenza: infatti l’acqua nelle bottiglie di plastica costa molto di più e non è considerata perfetta secondo una buona parte dei medici.
I difetti dell’acqua in bottiglia
Con il caldo che aumenta, l‘acqua è fondamentale: probabilmente è il liquido che rinfresca meglio il nostro corpo e calma la sete che durante le giornate con alte temperature diventa insostenibile.
Quante volte durante una camminata, oppure dure giornate di lavoro ci troviamo a comprare dell’acqua all’interno di armadietti? Secondo i medici quel tipo di acqua non gratifica il nostro fabbisogno perché essa ristagna nella bottiglia di plastica.
Il liquido all’interno della bottiglietta deve essere consumato al più presto, altrimenti non soddisfa l’esigenza di una bella bevuta. Altro aspetto da evidenziare, l’acqua delle bottigliette di plastica, non ha niente di diverso rispetto ad un bel getto di acqua che fuoriesce da un rubinetto.
Problemi ecologici
Le pubblicità dell’acqua dalla San Benedetto di Elisabetta Canalis, fino alla Rocchetta, quella che favorisce diuresi e sgonfiamento dello stomaco non corrispondono proprio al vero.
Tra gli altri problemi che incorrono c’è sempre quello dell‘atmosfera e dell’ambiente: il consumo infinito della plastica non fa altro che emettere gas che danneggiano l’aria ed è una delle causa maggiori di inquinamento anche dell’Italia, che produce tutti gli anni circa 14,8 miliardi di litri.
La continua produzione di Co2 non fa altro che causare un pesante riscaldamento del pianeta che poi si trasforma nei cambiamenti climatici che stiamo vivendo in questi ultimi anni, con gravi siccità e alluvioni che mettono k.o. interi paesi e continenti.
Tanti esperti in quest’ambito, hanno sostenuto che neanche il riciclo della plastica è un ottimo affare perché anche in quest’ambito le emissioni danneggiano la natura e tutto ciò che ci circonda.
Cominciamo a bere un po’ d’acqua fresca che esce dal rubinetto, che rinfresca maggiormente in questo periodo estivo che sta per arrivare, non pesa come le bottigliette che bisogna trasportare e non costa come quella che dobbiamo bere nei ristoranti.