Fave: sono davvero un toccasana, scopri tutti i benefici e le proprietà, resterai di stucco, da quando le mangio non posso più farne a meno.
Le fave appartengono ai legumi probabilmente sono originari dell’Asia minore e le possiamo reperirle sia fresche che secche che congelate o in barattolo. È possibile reperirle fresche da maggio a luglio, crude è preferibile e saranno davvero deliziosi.
Possono essere aggiunte a delle insalate, mangiare come snack, utilizzate per preparare zuppe e altre ricette. Nonostante il loro sapore particolare dunque, si tratta di un ingrediente abbastanza versatile che possiamo utilizzare in svariati modi a seconda dei nostri gusti. Dal punto di vista nutrizionale per 100 g apportano circa 340 kcal ricche di carboidrati, presentano anche proteine e una discreta dose di grassi.
Fave, scopri i benefici e le proprietà
Nonostante vengano sottovalutate, le fave sono un alimento davvero sorprendente, al loro interno possiamo trovare molte sostanze interessanti tra cui un’elevata quantità di proteine vegetali. Ricche di fibre, vitamine e sali minerali, svolgono un’azione antiossidante e antinfiammatoria, tra i minerali possiamo trovare calcio, ferro, rame e zinco.
Grazie al loro contenuto di fibre, favoriscono il buon funzionamento dell’intestino, contrastano inoltre malattie cardiovascolari e diabete. Questo alimento è consentito anche a chi è a dieta, oltre ad essere un alimento benefico è anche saziante, dunque ideale per le diete ipocaloriche. In questo caso la cosa migliore è mangiarle crude o abbinarle a un cereale, si consiglia di alternarle con gli altri legumi, in una settimana dovremmo mangiarle circa 2/3 volte.
Fave curiosità e consigli
Una porzione standard di fave, corrisponde a circa 50 g se vengono usate secche, 150 se si usano fave fresche o congelate. Se ti stai ancora domandando come poter consumare le fave, ti consigliamo il risotto alle fave, la vellutata di fave e patate, le fave crude accompagnate da un pecorino di qualità e un buon bicchiere di rosso se lo gradite.
Le fave non hanno particolari controindicazioni, tuttavia a dover fare parecchia attenzione è chi è affetto da favismo con questa patologia infatti dopo circa 12/48 ore dall’ingestione di questo legume, si può verificare una reazione allergica con conseguente anche anemia.
Chi soffre di favismo presenta anche una riduzione di un enzima preciso, se dopo aver consumato le fave dovessero comparire sintomi come stanchezza, febbre, tachicardia, dolore addominale, urine scure e ittero, dovete assolutamente chiamare il medico, in alcuni casi infatti si rischia il coma e può essere addirittura fatale.