Possono essere frequenti e fanno male alla salute già nel breve periodo, ma gli attacchi di fame vanno contrastati, in che modo riuscirci.
Quando la fame mi assale, è difficile resistere, soprattutto se sono abituato a mangiare tanto da perdere. Ma non devo sentirmi in colpa, è naturale desiderare di più, sia durante una dieta che non. L’importante è non soccombere ai raptus della fame ogni volta che questi si manifestano.
Gli attacchi della fame si possono manifestare pure di notte, e tramutarsi in quelli che all’apparenza sono i piacevoli spuntini notturni. Ma che in realtà spesso e volentieri fanno malissimo, perché a finire sotto i denti non è certo roba salutare e nutriente come frutta e verdura.
Durante il sonno il corpo metabolizza i grassi in eccesso e regola gli ormoni che influenzano l’appetito, aiutando a controllare gli attacchi di fame durante il giorno. Quindi, assicurarsi di dormire dalle 7 alle 9 ore per ogni notte è fondamentale per mantenere sotto controllo l’apporto calorico ed evitare di cedere alle tentazioni alimentari.
Il buon riposo è già una prima chiave per riuscire a fare si che venga dedicato più tempo ad una attività che fa bene all’organismo. Tempo che invece viene sottratto ai raid in cucina che danno un piacere immediato ma che arrecano dei danni già nel breve periodo.
Per contrastare gli attacchi di fame è utile trovare delle strategie alternative per gestire lo stress e le emozioni negative che possono scatenarli. A volte si mangia per noia, quindi è bene trovare qualcosa di divertente e di costruttivo da fare. Che sia una passeggiata all’aria aperta oppure una attività capace di dare soddisfazione e di trasmettere felicità.
Molte persone ricorrono al cibo come meccanismo di comfort o per compensare situazioni difficili, ma è importante imparare a gestire queste emozioni in modo sano. Attività come lo yoga, la meditazione, il camminare all’aria aperta o anche semplicemente parlare con un amico possono aiutare a ridurre lo stress e l’ansia che portano agli attacchi di fame.
Infine un terzo consiglio per contrastare i raptus della fame è bene anche non avere troppi squilibri alimentari in fatto di appuntamenti a tavola. Mangiare rispettando i cinque fondamentali appuntamenti della giornata (colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena) è utile per dare una importante regolarità all’orologio biologico del corpo.
Come sempre avviene, è proprio l’equilibrio la chiave di tutto, che può garantire benessere già nell’immediato e vita natural durante.