Dolce fresco, sano e delicato, prepararlo è davvero semplice, provalo e non potrai più farne a meno, il successo è garantito.
Il budino è una ricetta classica della tradizione, la sua consistenza è morbida e spumosa si tratta di un dolce ideale per la bella stagione ed è estremamente versatile, in quanto può essere realizzato con svariati ingredienti. D’estate può essere complicato mangiare cibi elaborati e pesanti, per questa ragione viene prediletta un’alimentazione più semplice caratterizzata da frutta e verdura.
Il budino che andremo a realizzare è infatti a base di uno dei frutti più amati dell’estate, l’anguria è uno dei frutti più dolci, freschi, dissetanti e poco calorici. Ricordiamo inoltre che l’anguria è ricca di acqua e per questa ragione svolge un’azione drenante e combatte la ritenzione idrica.
L’anguria è un dolce tipico della stagione estiva è infatti reperibile da giugno ad agosto, apporta enormi benefici all’apparato cardiovascolare e alle ossa. Svolge una protezione antinfiammatoria e antiossidante, ed è ricca di vitamina C. Si tratta inoltre di un ottimo diuretico, l’anguria inoltre può essere consumata da chiunque, in quanto non risultano interazioni tra il suo consumo e l’azione dei farmaci. Per realizzare il budino all’anguria per quattro persone vi servirà 1 kg di anguria, 80 g di amido di mais e della granella di pistacchio.
Sbucciate l’anguria e privatela dei semi, frullatela e mettete il succo in una pentola, aggiungete l’amido di mais e scioglietelo. Accendete a questo punto il fuoco a fiamma bassa e lasciate cuocere per circa 15 minuti. A questo punto il composto dovrebbe iniziare ad addensarsi. Spegnete il fuoco e trasferitelo nelle coppette monoporzione o in degli stampini per muffin, fate raffreddare il budino prima a temperatura ambiente e successivamente trasferitelo in frigorifero per almeno quattro ore prima di servirlo, aggiungete la granella di pistacchio poco prima di consumarlo.
Potete realizzare il budino anche in un’unica ciotola e tagliarlo poi a fette, se gradite potete anche filtrare la polpa dell’anguria una volta frullata e riutilizzarla. Ricordatevi che è molto importante aggiungere l’amido di mais nel liquido freddo e mai caldo, altrimenti si formeranno facilmente dei grumi. Se gradite potete anche aggiungere un dolcificante ma è sconsigliato, l’anguria è già abbastanza dolce di suo, in questo modo il dolce sarà molto più sano e meno calorico, si consiglia di scegliere un’anguria di qualità e preferibilmente biologica.