La dieta iperproteica contiene elementi che rischiano di causare danni e problemi al corpo ed al benessere in generale
Tra gli obiettivi principali delle persone c’è quello di poter mangiare tanto, senza però rischiare di avere problemi che possono susseguirsi.
I nutrizionisti ed i dietologi cercano di indicare ai pazienti ed a coloro che intendono seguire un percorso dietetico cosa sia meglio mangiare senza alterare i valori o causare delle fastidiose patologie come ad esempio il colesterolo.
Il benessere umano è rappresentato anche dalla sazietà, da cosa e come si mangia e tra queste c’è la cosiddetta “dieta iperproteica” che nasconde anche qualche rischio.
Cosa si intende per dieta iperproteica e cosa è meglio fare per il proprio corpo?
La dieta iperproteica
Coloro che iniziano un percorso di dieta iperproteica sono coloro che effettuano sport, specialmente la palestra per poter aumentare la massa corporea ed i muscoli ed anche per dimagrire.
Gli istruttori ed i personal trainer consigliano cosa dover mangiare per far sì che il proprio fisico risponda nel migliore dei modi. C’è bisogno infatti di una somma di proteine e di fibre utili per crescere la muscolatura oltre che ad aumentare il peso corporeo.
Questo tipo di dieta vede almeno un’entrata di almeno 1,5-2,2 g di proteine per kg di peso si tratta di un ridotto consumo di carboidrati a favore di un elevato apporto di proteine e grassi.
Rischi della dieta ipercalorica
Ogni tipo di dieta ha dei benefici e dei rischi che possono evidenziarsi sul proprio fisico. Sono vari i giovamenti che la dieta ipercalorica può avere sul proprio corpo, ad esempio c’è una rapida accelerazione del metabolismo che causa anche la perdita di peso.
Si avverte un notevole senso di sazietà, consumando anche alimenti come frutta e verdura senza avvertire troppa fame e cadere in tentazioni che possono alterare la propria dieta.
Grazie a proteine e fibre si nota una notevole crescita dei muscoli e stimola processi importanti come la diuresi e la luminosità della pelle.
Ma bisogna anche fare attenzione a non effettuare un tipo di dieta troppo sbilanciata, perché il proprio sistema fisiologico rischia di subire dei problemi che possono diventare fastidiosi, come ad esempio stipsi o diarrea dovuti al riduzione dei carboidrati rischiando di peggiorare la regolarità intestinale causando stitichezza o diarrea.
Può comportare problemi anche dal punto di vista nervoso, come ad esempio mal di testa, cattivo umore o stress. È consigliato quindi non seguire un processo di dieta “fai da te” ma seguire dei consigli speciali di medici, dietologi e nutrizionisti.