Avrai notato anche tu nei supermercati e nelle macellerie due tipi di carne di pollo: uno di colore giallo e uno chiaro. Qual è meglio?
Hai mai riflettuto sulla differenza tra il pollo dalla pelle gialla e quello dalla pelle più bianca durante la spesa? Questo dettaglio, che potrebbe sembrare trascurabile, nasconde in realtà indicazioni interessanti che potrebbero sorprenderti.
Fare la spesa significa spesso fare delle scelte, a volte che si basano anche su ciò che ci salta all’occhio, anche per la fretta, senza fermarsi a ponderare troppo sui dettagli dei prodotti che scegliamo. Ma se ti sei mai trovato indeciso tra un pollo dal colore più giallo ed uno più chiaro, sappi che ci sono differenze da considerare oltre al semplice aspetto.
La distinzione tra il pollo giallo e quello chiaro non riguarda solo il colore della pelle o della carne. Questa variazione cromatica è influenzata principalmente dalla dieta dell’animale. I polli che si nutrono prevalentemente di mais tendono ad avere una carne con una pigmentazione giallastra, mentre quelli alimentati con un mix diversificato di cereali, che può includere il grano, presentano una carne di tonalità più chiara.
Questa differenza di dieta non solo influisce sul colore, ma anche sul gusto della carne stessa. La carne di pollo gialla, per esempio, è spesso descritta come più ricca e intensa al palato rispetto a quella più chiara, la quale è apprezzata per il suo sapore delicato.
Alla fine, la scelta tra pollo giallo e pollo chiaro si riduce alle preferenze personali e al tipo di piatto che desideri preparare. Se stai cercando un sapore più deciso che possa emergere in ricette particolarmente aromatiche, potresti optare per il pollo giallo. D’altra parte, per piatti che richiedono una carne più delicata, il pollo chiaro potrebbe essere la scelta migliore.
Quindi, sia il pollo giallo sia quello chiaro hanno il loro posto nella cucina, e la loro qualità non è direttamente legata al colore della carne. La prossima volta che ti troverai davanti a questa scelta al supermercato o dal macellaio, saprai cosa c’è dietro al colore della carne.