La casa umida può diventare un serio problema, soprattutto quando comincia a diffondersi anche la muffa: vediamo cosa fare per rimediare.
Le abitazioni possono presentare vari inconvenienti, tra cui uno dei più comuni e fastidiosi: l’umidità in casa. Vivere in una casa umida può compromettere il tuo stato di salute e quello della tua famiglia. L’umidità porta alla formazione di cattivi odori e alla comparsa della muffa, che è generata da microrganismi patogeni appartenenti al regno dei funghi. Questi organismi possono scatenare reazioni allergiche, specialmente a livello delle vie respiratorie e della pelle, diventando un serio pericolo. Per questo è molto importante sapere come sconfiggere e prevenire l’umidità in casa.
Casa umida: cosa fare per risolvere la situazione
Per avere la sicurezza del tasso di umidità, nelle varie stanze, è consigliabile utilizzare un dispositivo specifico chiamato igrometro. Questo strumento può misurare la concentrazione di vapore acqueo, che può raggiungere livelli pericolosamente alti in alcune stanze, come la cucina e il bagno.
Le cause dell’umidità nelle abitazioni possono variare. Bisogna quindi identificare il problema ed agire di conseguenza. L’umidità in casa può formarsi per diverse ragioni, scopriamo insieme quali.
- Materiale con cui è costruita la casa: quando le abitazioni sono vecchie o gli impianti non sono stati fatti ad arte, potrebbe formarsi dell’umidità.
- Umidità di risalita: si forma a causa del passaggio del vapore acqueo dal sottosuolo, ciò accade specialmente nelle case al piano terra e che magari hanno anche un giardino. I muri risultano spesso bagnati e si forma la cosiddetta “barba dei muri”.
- Clima: il clima e le caratteristiche del terreno possono contribuire all’umidità in casa.
- Mancanza di ventilazione: la scarsa aerazione delle stanze è un fattore che favorisce l’accumulo di umidità.
- Perdite: potrebbero formarsi muffa ed umidità per via di perdite dai tubi dell’acqua.
Come sconfiggere l’umidità in casa
Prima di tutto, ricorda che aerare le stanze quotidianamente per almeno dieci minuti è fondamentale e può contribuire ad eliminare l’umidità e a migliorare la qualità dell’aria. Quindi, apri sempre le finestre, anche quando fa freddo, per almeno 10 minuti al giorno. Poi, tieni sempre pulite le bocchette di aerazione (se ce le hai installate) così da favorire un corretto ricambio di aria.
Utilizza dei umidificatori naturali come sali igroscopici, sale grosso o calce viva, tutti elementi che possono essere utilizzati per assorbire l’umidità e contribuire a migliorare la qualità dell’aria in casa. Controlla sempre bene che non ci siano perdite dai tubi dell’acqua e cerca di evitare di asciugare il bucato in casa. Infatti, il bucato umido può inumidire l’aria. Se proprio non puoi stenderlo all’aperto, allora stendilo solo in stanze ben areate e ventilate, così che l’umidità non si accumuli. Puoi anche utilizzare un deumidificatore.
Se in casa è presente della muffa, puoi eliminarla grazie a molti rimedi naturali, ma nel caso il problema sia più ampio ed importante, chiama sempre un professionista che si occupi della situazione e che risolva definitivamente il problema dalla radice.