Se ti svegli sempre presto la mattina è perché potresti discendere dall’uomo di Neanderthal: i risultati di una nuova ricerca parlano chiaro.
Lo scorso 14 dicembre, il ricercatore John Capra, dell’Università della California, ha condiviso i risultati di uno studio che collega una nostra abitudine con i nostri antenati, gli uomini di Neanderthal. In particolare, si tratta dello svegliarsi presto la mattina. Scopriamo insieme cosa è emerso dallo studio.
Andare a letto presto e svegliarsi con l’alba potrebbe essere una caratteristica ereditata dai Neanderthal, i cui geni hanno influito sulla nostra predisposizione a questi comportamenti. Il team di ricerca sostiene che, nonostante molti geni acquisiti attraverso incroci antichi siano stati eliminati dall’evoluzione, una piccola frazione è rimasta, contribuendo all’adattamento degli esseri umani moderni al loro ambiente.
I Neanderthal, che erano originari di regioni fredde, hanno giocato un ruolo molto importante ed hanno aiutato i primi Homo Sapiens a sopravvivere nel nuovo habitat dell’Eurasia. La migrazione degli Homo Sapiens dall’Africa all’Eurasia, avvenuta circa 70.000 anni fa, ha portato all’incontro con i Neanderthal, il cui lascito genetico costituisce fino al 4% del DNA degli esseri umani che vivono al giorno d’oggi.
Questo patrimonio genetico include caratteristiche come il colore della pelle, il sistema immunitario, i capelli e la gestione del grasso corporeo. Alcuni scienziati hanno anche evidenziato una una possibile predisposizione genetica all’infezione da Covid-19 legata ai geni degli uomini di Neanderthal.
Per verificare l’ipotesi dell’influenza Neanderthaliana sull’orologio biologico dell’uomo moderno, i ricercatori hanno analizzato i dati della Biobank del Regno Unito, che contiene informazioni genetiche, sulla salute e lo stile di vita di oltre mezzo milione di persone. I risultati hanno mostrato una correlazione tra le varianti Neanderthaliane e l’abitudine di svegliarsi presto la mattina.
Va però puntualizzato che essere mattinieri non è esclusivamente determinato dai tratti ereditati dai Neanderthal. Molti geni diversi, insieme ad influenze ambientali e culturali, possono contribuire alle abitudini di sonno e risveglio che abbiamo. Ma lo studio ha comunque dimostrato che l’impatto dei geni Neanderthaliani sull’orologio biologico è importantissimo. La ricerca quindi ha messo in luce un’ulteriore prospettiva sulla nostra evoluzione e sull’adattamento a diverse condizioni ambientali, come la lunghezza delle giornate nelle regioni settentrionali del mondo.