In molti sostengono che la spremuta d’arancia vada bevuta subito, appena dopo averla fatta così che non perda Vitamina C, ma sarà vero?
La spremuta d’arancia è una di quelle bevande considerate immancabili, da prendere al mattino per fare il pieno di energia ed aiutare il nostro sistema immunitario a funzionare meglio. Bastano pochissimi minuti per preparare un’ottima spremuta, i puristi la prendono senza zucchero (scelta molto salutare), ma c’è anche chi ce ne mette un po’ per addolcirla, soprattutto quando le arance sono molto amare. C’è un “mito” che riguarda questa genuina bevanda, in molti pensano che si debba consumare immediatamente la spremuta d’arancia per assumere tutte le vitamine e i minerali in essa presenti, ma è veramente così o è solo una leggenda che ci hanno raccontato per convincerci a berla? Non ci resta che scoprirlo subito.
Spesso si sente dire che le vitamine contenute nelle spremute d’arancia perdano la loro efficacia se non vengono bevute immediatamente. In realtà, questo concetto non è del tutto vero. Le sostanze nutrienti presenti in una spremuta fresca rimangono comunque all’interno della bevanda, ma il problema sorge a causa del processo di ossidazione che inizia già dopo poche ore (1-2 ore se la spremuta è esposta all’aria, fino a 12 ore se conservata in frigorifero).
Questo processo non solo altera il sapore della bevanda, ma può renderla potenzialmente dannosa a causa della proliferazione di batteri, inclusi quelli responsabili della salmonella. È quindi consigliabile consumare la spremuta immediatamente per preservare al meglio il contenuto di Vitamina C. Questa raccomandazione è particolarmente valida per le spremute fresche fatte in casa.
D’altra parte, i prodotti industriali, come i succhi di frutta confezionati, che sono sottoposti a pastorizzazione, possono essere conservati per mesi, a condizione che la bottiglia non sia aperta per un periodo eccessivamente lungo. È importantissimo tener presente che, a causa del processo di pastorizzazione utilizzato in questi succhi, vitamine e minerali presenti sono molto di meno rispetto ad una spremuta fresca.