Come comportarsi e cosa dire quando ci troviamo di fronte all’infertilità di qualcuno? Bisogna fare attenzione ad alcuni termini.
L’infertilità non è di certo una condizione facile da affrontare, ci si trova di fronte al fatto che non si potranno mai avere figli propri. Ancora oggi, si tende a “colpevolizzare” chi è sterile utilizzando un linguaggio poco consono alla situazione e che può ferire l’altro, già duramente provato da questa situazione. Chi vive questa condizione già si sente, in qualche modo, “sbagliato” e lo si dovrebbe aiutare in modo adeguato, usando dei termini consoni alla situazione per non urtare la sua sensibilità.
Quando una persona è sterile, spesso intraprende anche un percorso medico per risolvere la situazione oppure sceglie di adottare, se può. In questo percorso, può incontrare persone, anche medici o personale, non propriamente sensibile e che possono ferire a causa del loro linguaggio poco empatico.
Chi soffre di infertilità spesso si sente rivolgersi frasi del tipo:
Queste sono solo alcune delle frasi che vengono pronunciate, ma che trafiggono peggio di una spada, non sono costruttive e servono solo a mettere il dito nella piaga. Quindi, come supportare, in modo empatico e costruttivo, chi affronta un percorso verso la fertilità? Bisogna ascoltare senza dire frasi a caso solo per riempire il silenzio con luoghi comuni, bisogna offrire consigli solo se richiesti, mostrare gentilezza ed empatia.
Le frasi migliori che puoi dure devono essere da supporto e far capire all’altro che non lo colpevolizzi, ma che lo comprendi. Ad esempio, potresti dire: “Mi dispiace che tu stia attraversando questo momento così difficile, se vuoi puoi parlarne con me”; oppure “Posso fare qualcosa per aiutarti?”; “Come ti senti?”. Questi sono alcuni spunti per avere un dialogo sano e umano con chi sta affrontando l’infertilità, ricordale e vedrai che fanno veramente la differenza.